Il Rinascimento europeo di Antoine de Lonhy

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO CIVICO D'ARTE ANTICA - PALAZZO MADAMA
Piazza Castello , Torino, Italia
Date
Dal al

Lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 18
Giovedì dalle 13 alle 21
Martedì chiuso
La biglietteria chiude un’ora prima

Il museo garantisce una visita in piena sicurezza, nel rispetto delle normative anti-Covid
La prenotazione è consigliata ma non obbligatoria al numero 011 5211788 o via mail a [email protected]
Prevendita: TicketOne

Vernissage
06/10/2021
Biglietti

Intero € 12 Ridotto € 10 (dai 6 ai 25 anni se studenti; over 65; persone con disabilità; associazioni riconosciute; gruppi; enti convenzionati) Gratuito: minori di 6 anni; accompagnatore persona con disabilità; possessori Abbonamento Musei Torino Piemonte e Torino + Piemonte Card Scuole: ingresso gratuito previa prenotazione (diritti di prenotazione € 6/classe) Tariffa speciale Mostra + Museo: Intero € 14; ridotto € 12

Generi
arte antica
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La mostra punta a ricomporre la figura di Antoine de Lonhy, un artista poliedrico che fu pittore, miniatore, maestro di vetrate, scultore e autore di disegni per ricami, e ne illustra l’impatto straordinariamente importante per il rinnovamento del panorama figurativo del territorio dell’attuale Piemonte nella seconda metà del Quattrocento.

Comunicato stampa

La mostra punta a ricomporre la figura di Antoine de Lonhy, un artista poliedrico che fu pittore, miniatore, maestro di vetrate, scultore e autore di disegni per ricami, e ne illustra l’impatto straordinariamente importante per il rinnovamento del panorama figurativo del territorio dell’attuale Piemonte nella seconda metà del Quattrocento. Venuto a contatto con la cultura fiamminga, mediterranea e savoiarda, de Lonhy fu portatore di una concezione europea del Rinascimento, caratterizzata dalla capacità di sintesi tra diversi linguaggi figurativi.

Il percorso espositivo della mostra è articolato su due sedi, Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica di Torino (dal 7 ottobre 2021 al 9 gennaio 2022) e il Museo Diocesano di Susa (dal 10 luglio al 10 ottobre 2021), e intende evidenziare i viaggi, gli spostamenti e la carriera itinerante attraverso l’Europa di un artista che nelle sue opere riunì insieme elementi e influssi dalla Borgogna, dalla Provenza, dalla Catalogna e dalla Savoia.

L’esposizione conta sulla curatela di Simone Baiocco e Simonetta Castronovo per la sezione di Torino, e di Vittorio Natale per la sezione di Susa.

Il catalogo è edito da Sagep Editori.