Il metodo Lotman
Giornata di studi internazionale in occasione del centenario della nascita di Jurij Lotman.

Informazioni
- Luogo: UNIVERSITA' CA' FOSCARI - CA' DOLFIN
- Indirizzo: Dorsoduro, 3825/e - Venezia - Veneto
- Quando: dal 12/05/2022 - al 12/05/2022
- Vernissage: 12/05/2022 ore 9.30
- Curatori: Silvia Burini, Angela Mengoni
- Generi: incontro – conferenza
Comunicato stampa
Nell’ambito del dottorato di ricerca in Storia delle Arti giovedì 12 maggio dalle 9.30 alle 19.00 in Aula Magna Trentin – Ca’ Dolfin si terrà una giornata di studi internazionale dedicata a “Il metodo Lotman” a cura di Silvia Burini e Angela Mengoni.
L’occasione del centenario della nascita di Jurij Lotman ha dato impulso a un rinnovato interesse per la semiotica lotmaniana e a nuove edizioni dei suoi lavori. L’occasione di un anniversario, tuttavia, è anche rischiosa. Può indulgere infatti nella rituale e ammanierata celebrazione di un pezzo di storia o, peggio, nel celebrare gli epigoni di un maestro
Lotman è nato un secolo fa ma è anche morto da quasi trent’anni: un tempo sufficientemente lungo per verificare l’efficacia e l’attualità del contributo metodologico del suo pensiero, mettendolo alla prova su nuovi oggetti e campi.
Al di là dell’ammirazione che lo ha circondato - soprattutto negli ultimi decenni del suo magistero -, in Occidente il pensiero di Lotman e gli strumenti da lui affinati sono spesso risultati marginali, nella riflessione sulle arti, sulla letteratura, sul teatro, sugli scenari urbani, e non sempre sono stati indicati nella loro attualità.
In un quadro culturale che, per molti aspetti, ha conosciuto radicali trasformazioni rispetto a quello indagato dallo studioso, la verifica dell’attualità e dell’applicabilità del suo metodo ci pare l’obiettivo più importante di un’analisi critica sul suo percorso.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per partecipare è obbligatorio l'uso della mascherina FFP2.
Per informazioni: [email protected]
Al di là dell’ammirazione che lo ha circondato - soprattutto negli ultimi decenni del suo magistero -, in Occidente il pensiero di Lotman e gli strumenti da lui affinati sono spesso risultati marginali, nella riflessione sulle arti, sulla letteratura, sul teatro, sugli scenari urbani, e non sempre sono stati indicati nella loro attualità.
In un quadro culturale che, per molti aspetti, ha conosciuto radicali trasformazioni rispetto a quello indagato dallo studioso, la verifica dell’attualità e dell’applicabilità del suo metodo ci pare l’obiettivo più importante di un’analisi critica sul suo percorso.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per partecipare è obbligatorio l'uso della mascherina FFP2.
Per informazioni: [email protected]
