I nuovi spazi espositivi
Il museo si rinnova 15 anni dopo l’apertura.
Comunicato stampa
Sono nate nel 1999 per ospitare la collezione di icone russe, al piano alto, e un corpus di dipinti del Settecento veneto negli ambienti del piano nobile.
Ora, a quindici anni dall’apertura, le Gallerie di Vicenza si presentano al pubblico in una veste rinnovata, con la riqualificazione del percorso museale e la valorizzazione degli apparati decorativi che ornano gli interni del palazzo seicentesco.
Le ricche decorazioni a stucco e affresco degli ambienti, alle quali il recente restauro ha restituito risalto, fanno da cornice a un rinnovato itinerario museale.
Un nucleo di importanti tele provenienti dalle raccolte degli istituti bancari che, nel corso degli ultimi anni, sono confluiti nel Gruppo si aggiunge alla sezione della pittura veneta del XVIII secolo.
Due sale del piano nobile sono state adibite alla presentazione di gruppi di vasi selezionati dalla vasta collezione Intesa Sanpaolo di ceramiche attiche e magnogreche, finora conservata nei depositi annessi al palazzo.
Oggi Palazzo Leoni Montanari è custode di tre importanti collezioni della Banca: i vasi greci e magnogreci, la pittura veneta del Settecento, le icone russe, un insieme ricco e vario di testimonianze d’arte, espressione di civiltà e tradizioni figurative molto diverse.