I Martedì Critici – Alice Schivardi

Informazioni Evento

Luogo
TEMPIO DI VENERE E CUPIDO
Piazza Santa Croce in Gerusalemme 7/8, Roma, Italia
Date
Il
Vernissage
12/10/2021

ore 19.30

Contatti
Email: info@imartedicritici.it
Sito web: http://www.imartedicritici.it
Artisti
Alice Schivardi
Curatori
Alberto Dambruoso, Matteo Boetti
Generi
incontro - conferenza
Loading…

Secondo appuntamento stagionale de I Martedì Critici, gli incontri con i protagonisti della scena contemporanea organizzati dall’Associazione Culturale I Martedì Critici, giunti all’undicesimo anno di attività.

Comunicato stampa

Martedì 12 ottobre avrà luogo il secondo appuntamento stagionale de I Martedì Critici, gli incontri con i protagonisti della scena contemporanea organizzati dall'Associazione Culturale I Martedì Critici, giunti all'undicesimo anno di attività.

La programmazione prevede la partecipazione di numerose figure di primo piano del mondo dell'arte contemporanea, attive in Italia e all’estero, in una serie di appuntamenti che si svolgeranno presso diversi luoghi della cultura, a partire dalla nuova sede, il Tempio di Venere e Cupido a Roma.

Ospite del secondo appuntamento stagionale de
I Martedì Critici
sarà
Alice Schivardi

Alice Schivardi nasce ad Erba (CO) nel 1976. Frequenta il corso dell’artista Alberto Garutti all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, diplomandosi con una tesi su Louise Bourgeois. In seguito, collabora con alcuni registi e direttori della fotografia in ambito teatrale e cinematografico, maturando in sé una forte visione narrativa che svilupperà successivamente nel suo lavoro. La frequentazione di diversi artisti le ha permesso di approfondire il disegno come metodo d’indagine insieme a una sperimentazione continua dei materiali ed una moltitudine di esperienze sia in campo lavorativo che umano e sociale. Dopo il diploma presso l’Accademia di Belle Arti, si trasferisce a Roma.

Attraverso il suo lavoro stabilisce legami umani, ponti affettivi che trasforma nel materiale "puro" delle sue opere. Esplora i macro-fenomeni sociali e le loro logiche, attraverso una metodologia che fa tesoro dello scambio intimo delle micro-esperienze. Utilizza il "disegno a ricamo" per avvicinarsi alle storie e per stabilire un legame tra le storie e il suo lavoro, tra il processo artistico e l'opera d'arte finita. I doni che riceve dalle persone che di volta in volta incontra diventano narrazioni attraverso le sue espressioni artistiche: disegni a ricamo, fotografia, video, audio, performance e installazioni. La vitalità del suo lavoro nasce quindi dai legami umani che stabilisce. Questo processo, infatti, le permette di indagare a fondo la realtà allo scopo di trovare segnali e messaggi dal forte impatto etico, politico e sociale. I suoi campi di indagine si muovono tra la storia e le storie, e si ritrovano nelle opere, nelle performance, transitando dall’interpretazione alla generazione di significati, dall’alchimia all’antroposofia, ai viaggi in caduta libera, ai “salti nel vuoto”. Alice Schivardi pensa con particolare attenzione sia al mondo naturale che a quello umano, al fine di evidenziare le relazioni che diversamente li uniscono, e analizza l’elemento della diversità come collante tra mondi e identità apparentemente estranei ma legati da una sorta di filo imponderabile.

Ha partecipato a numerosi premi tra cui Premio Cairo a Palazzo Reale di Milano, Premio Maretti, Museo PAN di Napoli e ha vinto la 16/a edizione del primo premio “Videominuto” al Museo Pecci di Prato. Tra le sue mostre personali più recenti, “La vita è una ruota”, Una vetrina, the indipendent_Maxxi, Roma (2020), “A suon di ali”, Torre Flavia, Ladispoli, Roma (2019), “Ero figlia unica”, Fondazione Pescheria Centro Arti visive di Pesaro (2015), “Wormholes” presso il Museo del Los Sures in collaborazione con I.S.C.P di New York (2014). Ha partecipato a mostre e manifestazioni collettive presso: Manifesta 12#, Palermo (2018), il Museo Pecci di Prato (2018), La Galleria Nazionale, Roma (2017), Auditorium Parco della Musica, Roma (2015), Palazzo Trinci, Foligno (2014), all’American Academy in Rome (2008).