Hermann Hesse – … sorvolare i confini

Informazioni Evento

Luogo
MASI LUGANO PALAZZO REALI
Via Canova 10, Lugano, Italia
Date
Dal al
Vernissage
30/08/2012

ore 18.00, sala Boccadoro, Montagnola, ore 19.30, Museo Cantonale d’Arte

Biglietti

gratuito al Museo Cantonale d’Arte, CHF 8.50/ 7.- al Museo Hermann Hesse

Artisti
Hermann Hesse
Curatori
Matthias Frehner, Regina Bucher, Gabriela Gonzalez
Generi
arte contemporanea, personale
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Gli spazi dell’Ala Est del Museo Cantonale d’Arte di Lugano e del Museo Hermann Hesse di Montagnola ospitano una mostra retrospettiva dedicata a Hermann Hesse. L’esposizione intende celebrare il 50° anniversario della morte del noto scrittore e artista. La mostra, itinerante, è stata in precedenza presentata al Kunstmuseum Bern (28.3-12.8.2012) e sarà in seguito proposta in Germania, al Kulturspeicher Würzburg (13.11.2012-20-01.2013).

Comunicato stampa

Il progetto espositivo intende guidare il visitatore nell’universo Hermann Hesse: fare luce sulla sua evoluzione personale, la sua visione dell’arte, il suo lavoro letterario. Ė tutt’oggi poco noto, infatti, che Hermann Hesse, uno degli autori di lingua tedesca più amati, abbia anche realizzato un immenso numero di disegni e dipinti.

Hesse non si reputava uno scrittore o un pittore, bensì un artista. La sua visione dell’arte trascendeva ogni divisione tra le diverse forme del sapere. Nelle vesti di poeta, Hesse è stato a lungo una figura controversa nonostante l’attribuzione del premio Nobel per la letteratura nel 1946; anche in qualità di pittore ha dovuto attendere a lungo prima di acquisire una certa visibilità.

Gli anni decisivi a Berna
Esattamente 100 anni fa, nel 1912, Hermann Hesse si stabiliva a Berna. Nella capitale creò forti legami con alcuni luoghi che divennero sue fonti di ispirazione: “Ougspurfergut” nello Schosshalde, “Lohn” a Kehrsatz e il castello di Bremgarten. Il soggiorno bernese, dal 1912 al 1919, fu decisivo per la sua produzione letteraria e non solo: in questo periodo (in cui scrisse la novella “Rosshalde”) iniziò anche a dipingere, attività che trovò massima espressione negli anni ’20 e 30’ del Novecento, periodo in cui risiedeva ormai a Montagnola.

Tra una vita armoniosa e ossessivi attacchi d’ansia
La pittura giocò un ruolo essenziale nella vita e nell’opera di Hesse. Egli detestò tutto ciò che appariva mediocre, normale e comune, viveva sempre in bilico tra le scelte di una vita borghese e la sua auto-realizzazione come artista.
La ricerca artistica di Hesse incarna l’incessante tensione verso un’esistenza armoniosa che fu per lui fine ultimo, non solo nella vita reale, ma anche nei protagonisti dei suoi scritti. Come pittore vide la bellezza e la scoprì ovunque nella sua patria d’adozione, il Ticino. I suoi acquarelli rappresentano vedute di spaziosi paesaggi con laghi, villaggi, colline e valli.
La mostra presenta, per la prima volta al pubblico, anche la serie di opere dedicate al sogno, dal carattere intimo e personale. Nate nel periodo di terapia psicoanalitica ambivano ad elaborare le visioni oniriche e conturbanti dell’autore. In contrasto con i suoi paesaggi idilliaci, queste immagini sono profondamente segnate da un’ansia ossessiva e da un erotismo selvaggio.

Una retrospettiva completa
Molte delle 150 opere esposte vengono presentate al pubblico per la prima volta. La mostra intende restituire il linguaggio visivo del grande scrittore, che considera suoi artisti di riferimento Louis Moilliet e Cuno Amiet. Tale linguaggio è caratterizzato dall’alienazione del soggetto rappresentato, dall’uso di forme inventate, immaginarie, dai colori non realistici, dalla molteplicità degli stili utilizzati, da schemi compositivi ricorrenti. Muovendo dalle prime prove pittoriche di Hesse, l’esposizione permette di ripercorrere tutte le fasi dello sviluppo creativo dell’artista, i diversi soggetti, le cifre stilistiche. In mostra i primi studi e i paesaggi di grande formato, gli olii, i disegni a penna e le illustrazioni per i libri.

Il catalogo
"... die Grenzen überfliegen". Der Maler Hermann Hesse
A cura di Kunstmuseum Bern, Matthias Frehner e Valentine von Fellenberg e Museo Hermann Hesse Montagnola, Regina Bucher
Contributi di Regina Bucher, Thomas Feitknecht, Valentine von Fellenberg, Matthias Frehner, Volker Michels, Konrad Tobler.
Kunstmuseum Bern. Tedesco, Kerber Verlag, 2012, pp 227, CHF 40.00