Henri Cartier-Bresson – Photographe
Antologica dedicata al grande fotografo francese. In mostra più di 130 immagini selezionate dal ricco archivio della Fondazione Henri Cartier-Bresson, che raccontano la storia di uno sguardo eccezionale.
Comunicato stampa
Fotografare: è porre sulla stessa linea di mira la testa, l’occhio e il cuore. E’ un modo di vivere.
Henri Cartier-Bresson
Henri Cartier-Bresson è, secondo la definizione che ne dà Pierre Assouline, “l’occhio del secolo”. In effetti il fotografo non ha mai smesso, dai suoi inizi negli anni ‘30, di esplorare con lucidità i grandi movimenti artistici, politici e sociali del nostro mondo.
L’esposizione antologica Henri Cartier-Bresson. Photographe, che si terrà a Verona presso il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri dal 19 giugno al 9 ottobre 2011, delinea il ritratto di un artista che ha sempre scelto l’anonimato nell’azione per meglio cogliere l’istante.
In mostra 133 fotografie selezionate dall’archivio Henri Cartier-Bresson, attraverso le quali si dipana la storia di uno sguardo eccezionale.
Come scrive Yves Bonnefoy, nel libro Henri Cartier-Bresson: Photographe, Delpire, Paris, 1979 ”Quando guardo un’opera di Henri Cartier-Bresson, provo dapprima meraviglia che possano essere accadute situazioni così ricche di senso, così intense…Ma so anche bene che queste epifanie si manifestano per questo poeta su un orizzonte che condividiamo tutti e da questo mi sento incoraggiato e guidato, che è il migliore contributo che possano dare le opere”.
L’esposizione è organizzata dal Comune di Verona - assessorato alla Cultura-, in collaborazione con Magnum Photo e la Fondation Henri Cartier-Bresson, che lo stesso fotografo aveva istituito un anno prima della sua morte avvenuta nel 2004, pochi giorni prima di compire 96 anni, insieme alla moglie Martine Franck, famosa fotografa, e alla figlia Mélanie.