Gravity for All
Il Centro Pecci di Prato ospita Gravity for All – La crisi europea e gli artisti in fuga, una tavola rotonda organizzata da Villa Romana [Firenze] e dedicata al tema della mobilità degli artisti in tempi di crisi migratoria.
Comunicato stampa
Gravity for All | La crisi europea e gli artisti in fuga
Tavola Rotonda
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giovedì 10 novembre 2016, ore 18.00
Ingresso libero
Appuntamento in lingua inglese
Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci
Viale della Repubblica, 277, Prato
Il 10 novembre 2016 il Centro Pecci di Prato ospita Gravity for All – La crisi europea e gli artisti in fuga, una tavola rotonda organizzata da Villa Romana [Firenze] e dedicata al tema della mobilità degli artisti in tempi di crisi migratoria.
Vi prenderanno parte e daranno il loro contributo alla discussione:
Alessandro Triulzi, docente di Storia dell'Africa all'Università degli Studi di Napoli e presidente di archiviomemoriemigranti.net, Roma
Yves Légal, animatore dei laboratori artistici di Civico Zero, Roma
Morteza Khalegi, cineasta afgano, Roma
Sara Alberani, curatrice indipendente e co-fondatrice della piattaforma artistica Nation25 e del Nationless Pavilion
Caterina Pecchioli, artista e co-fondatrice di Nation25
Lanna Idriss, banchiera, promotrice della rete FLAX / Foreign Local Artistic Xchange, Francoforte
Ivan Martin, economista al Migration Policy Centre, Robert Schuman Centre for Advanced Studies, European University Institute, Fiesole
Lorenzo Romito, Stalker/Osservatorio Nomade, Roma
Thomas Büsch, giornalista e animatore di dynanmic.diyalog-der.eu, Istanbul
Moderazione: Angelika Stepken, Villa Romana, Ilaria Gadenz & Carola Haupt, Radio Papesse
Anche quest’anno oltre 100.000 rifugiati sono arrivati in Italia. Nessuno di questi rifugiati ha una voce quando arriva in un paese straniero.
Nessuno è rifugiato di professione. Gli artisti che hanno dovuto lasciare la propria casa, la propria vita, il proprio lavoro, vivono oggi in uno stato di transizione in cui è difficile alimentare o ricostruire la propria pratica. Né è chiaro, d’altronde, quanti artisti abbiano raggiunto l’Italia e il resto d’Europa negli ultimi anni. Quel che è certo è che manca una rete professionale e umana che possa accoglierli e che con essi possa confrontarsi, sia perché l’Italia non è meta finale ma piuttosto zona di transito vero il Nord Europa, anche per gli artisti, sia perché non esiste un sistema di supporto che oltrepassi le relazioni e le volontà private.
Quali sono le urgenze degli artisti appena arrivati? Come promuovere la conoscenza e il rispetto verso produzioni artistiche e culturali e come dare loro voce oltre il cosiddetto internazionalismo del Novecento? Di fronte alle politiche migratorie europee, che posizione prendere, come operatori culturali e artisti?
Gravity for All è un’iniziativa di Villa Romana - residenza per artisti e centro per l'arte contemporanea senza scopo di lucro a Firenze – in collaborazione con Radio Papesse.