Giuseppe Pietro Bagetti – Incontrare Bagetti

Informazioni Evento

Luogo
ACCADEMIA ALBERTINA DI BELLE ARTI
Via Dell'accademia Albertina 6, Torino, Italia
Date
Dal al
Vernissage
11/10/2011

ore 18

Contatti
Email: info@accademialbertina.torino.it
Patrocini

La mostra è il frutto di un efficace modello di collaborazione tra Enti pubblici e privati: l’Accademia, la Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino e la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte.

Artisti
Giuseppe Pietro Bagetti
Generi
personale, disegno e grafica
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Si potrà ammirare l’intero nucleo delle opere di Bagetti conservate all’Accademia: agli acquerelli già esposti, sono affiancati quelli conservati nei depositi, oltre ad alcune incisioni e stampe della Biblioteca storica.

Comunicato stampa

INCONTRARE BAGETTI
Acquerelli disegni incisioni dalle collezioni torinesi

Martedì 11 ottobre alle ore 18.00 presso la Pinacoteca dell’Accademia Albertina - via Accademia Albertina 6, Torino - si inaugura la mostra Incontrare Bagetti, che resterà aperta fino al 11 gennaio 2012.

La Consulta nel corso del 2010 ha promosso e avviato il restauro di alcuni acquerelli, conservati nella Pinacoteca, di Giuseppe Pietro Bagetti (Torino 1764 – 1831), realizzato dagli allievi del secondo e del terzo anno, sotto la guida dei docenti dei corsi di restauro dell’Accademia Albertina.

La Pinacoteca Albertina è stata costituita, negli anni trenta dell’Ottocento, con la nobile motivazione di offrire un valido sussidio didattico agli studenti dell’Accademia di Belle Arti.

La mostra è il frutto di un efficace modello di collaborazione tra Enti pubblici e privati: l’Accademia, la Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino e la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte.
Si tratta di un “incontro” speciale con il pittore di vedute autore di opere dove protagonisti sono la Natura e i fenomeni naturali nel loro accadimento, spettacolo sublime colto nell’attimo fuggente.
Si potrà ammirare l’intero nucleo delle opere di Bagetti conservate all’Accademia: agli acquerelli già esposti, sono affiancati quelli conservati nei depositi, oltre ad alcune incisioni e stampe della Biblioteca storica.
La mostra sarà arricchita da una scelta di significative opere, alcune inedite, provenienti da collezioni private torinesi.

In collaborazione con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte e con il Palazzo Reale di Torino, a partire dal 15 ottobre, solo il sabato e per tutta la durata della mostra, sarà aperto - con visite guidate a cura dell’Associazione Amici di Palazzo Reale - l’Appartamento del re Vittorio Emanuele III, dove è custodita la collezione di vedute di Bagetti, realizzate per la committenza sabauda.

Dal 20 ottobre all’11 dicembre, la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea presenterà nella Wunderkammer alcuni celebri acquerelli degli Album napoleonici del vedutista torinese.

“La mostra, progettata a seguito del restauro da noi sostenuto, di alcuni acquerelli - spiega Lodovico Passerin d’Entrèves Presidente della Consulta - è un’occasione preziosa per ammirare i capolavori del grande vedutista. Alcune opere della Pinacoteca non erano visibili perché conservate nei depositi, mentre altre, di collezioni private, sono inedite.
L’impegno delle 32 Aziende ed Enti Soci della Consulta per la valorizzazione della Pinacoteca dell’Accademia Albertina è iniziato nel 1995 con la ristrutturazione e la riapertura al pubblico delle dodici sale espositive, con particolare attenzione all’allestimento del prezioso nucleo dei sessanta cartoni cinquecenteschi di Gaudenzio Ferrari e della sua scuola, donati dal re Carlo Alberto. Nel 2005 è stata realizzata la mostra ‘Bartolomeo Cavarozzi Sacre Famiglie a confronto’.
Nell’ambito delle attività programmate per il 2011 abbiamo promosso il Progetto didattico dedicato agli studenti di alcuni licei, per avvicinare i giovani al patrimonio artistico della loro Città. Anche per il 2012 abbiamo deciso di proseguire ed approfondire questa iniziativa per le scuole torinesi.”

La Consulta opera da oltre vent’anni per il territorio torinese, in collaborazione con le Istituzioni e le Soprintendenze, per la conservazione, la valorizzazionee la fruizione dei beni artistici e culturali della nostra Città. Ad oggi sono stati portati a termine trentadue interventi e investiti oltre venticinque milioni di euro.