Giulio Cerocchi – …nell’aria e nelle cose

Informazioni Evento

Luogo
MADE4ART
Via Ciovasso 17, 20121, Milano, Italia
Date
Dal al

Martedì - venerdì ore 10 - 13 e 16 - 19, lunedì e sabato ore 16 - 19

Vernissage
28/05/2014

ore 18,30

Artisti
Giulio Cerocchi
Curatori
Gigliola Foschi
Generi
fotografia, personale
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La mostra, ideale evoluzione del progetto presentato da Made4Art alla quarta edizione di MIA – Milan Image Art Fair, presenta una serie di lavori realizzati da Cerocchi negli ultimi anni: in esposizione una selezione di opere rappresentative della profonda e delicata produzione dell’artista milanese.

Comunicato stampa

In occasione di Photofestival, lo spazio Made4Art di Milano presenta …nell’aria e nelle cose, personale dell’artista e fotografo Giulio Cerocchi a cura di Gigliola Foschi. La mostra, ideale evoluzione del progetto presentato da Made4Art alla quarta edizione di MIA - Milan Image Art Fair, presenta una serie di lavori realizzati da Cerocchi negli ultimi anni: in esposizione una selezione di opere rappresentative della profonda e delicata produzione dell’artista milanese.
Una prima sezione è dedicata alle opere appartenenti alla serie Alchimia popolare, immagini di oggetti legati alla memoria e alla tradizione maremmana rielaborati e ricontestualizzati dall’artista con la volontà di dare nuova vita a simboli, leggende e credenze che affondano le radici nella cultura di un’antica società. Tracce e ricordi di un passato, oggetti simbolici incorniciati e messi in risalto dalla luce dei light box, in un collegamento ideale fra memoria e moderna tecnologia.
Accanto a essi si sviluppa la serie dei Territori innevati, evocativi paesaggi privi di riferimenti spazio-temporali: sagome sottili e fragili di alberi sfiorati dalla neve che emergono da sfondi monocromi bianchi o neri. Luoghi della memoria e dell’interiorità in grado di suscitare in ognuno personali impressioni e suggestioni.
…nell’aria e nelle cose diviene una riflessione sull’identità personale e collettiva, facendo leva su ricordi, reminiscenze ed emozioni in una meditazione sul proprio essere. Come sottolinea la curatrice della mostra, Gigliola Foschi, nel testo critico di presentazione, Giulio Cerocchi conduce una «ricerca sulla vitalità del passato creando immagini che, non solo danno forma visiva e amorosa consistenza alla labile reminiscenza di tradizioni in via di sparizione, ma trasformano alchemicamente questi stessi ricordi in tesori mirabili di una memoria viva, da non dimenticare ma anzi far approdare sulle sponde del futuro».
Giulio Cerocchi è nato a Milano nel 1952. Formatosi nell’ambiente culturale e fotografico milanese degli anni ’70, ha avuto esperienze nell’ambito della fotografia di moda, nella pubblicità e nell’editoria, collaborando con le più note riviste italiane di settore (Vogue, Grazia, Amica, Impuls Germania) e con agenzie pubblicitarie nella realizzazione di campagne nazionali e internazionali (Mont Blanc, Pollini, Juventus Moda, Pelliccerie Solleciti).
Approdato in Toscana alla fine degli anni ’90, si impegna nella costruzione di una personale ricerca ispirata alle culture e simbologie popolari e alle atmosfere misteriche e surreali. Attualmente si dedica a elaborazioni grafiche e fotografiche, acqueforti e collagraph facendo uso delle più recenti tecnologie digitali.
Ha esposto in mostre personali e collettive in spazi pubblici e privati, partecipando inoltre a manifestazioni fieristiche di settore.