Giuliano Guatta – Disegno marziale

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO MUNICIPALE
Lungolago Giuseppe Zanardelli 55 (25087) Salò, Salò, Italia
Date
Dal al

tutti i giorni 10-12 / 16-22

Vernissage
04/07/2013

ore 18,30

Patrocini

Con il supporto di:
Antonio Colombo Arte Contemporanea -Milano
http://www.colomboarte.com/

ea equilibri avanzati
Associazione culturale

Artisti
Giuliano Guatta
Curatori
Anna Lisa Ghirardi
Generi
arte contemporanea, personale
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Disegno Marziale è una personale dell’artista Giuliano Guatta, realizzata nell’ambito del progetto da lui ideato Ginnica del Segno.

Comunicato stampa

Disegno Marziale è una personale dell’artista Giuliano Guatta, realizzata nell’ambito del progetto da lui ideato Ginnica del Segno.
La mostra documenta, attraverso disegni e fotografie, l’idea di una pratica del disegno come disciplina marziale.
Sedici disegni a grafite, espressi attraverso il segno deciso ed energico, inconfondibile dell'Artista, riportano alcune azioni del combattimento/relazione, una trentina di fotografie testimoniano le azioni relative all’addestramento e un video documenta alcune esperienze laboratoriali.
Durante il periodo è possibile partecipare a laboratori di addestramento al segno condotti dall'Artista.

“All’interno della pratica esplorativa della Ginnica del Segno, ho individuato un attitudine marziale, che ha pervaso in varia misura le direzioni intraprese in questo progetto.
L’idea della mostra e di questo libro, pensato come un trattato di arte marziale, si colloca in questa prospettiva, toccandone alcuni punti, ed il lavoro fatto è da considerarsi un'introduzione alle sue possibilità di sviluppo.
I disegni realizzati per l’occasione raccontano in una forma che definisco epico-didascalica, alcune combinazioni di combattimento/relazione tra una, due, tre figure in armatura, che utilizzano la modalità del gesto indicante in 16 varianti sull’idea di ingranaggio. La destrezza sta nell’inserirsi del gesto dell’uno verso se stesso, dell’uno verso l’altro, degli uni verso gli altri: indico me stesso, indico l’altro, indico gli altri.
Il corpo come armatura, l’indicazione come arma.
L’atto del colpire viene riconvertito nell’atto dell’indicare, l’attacco viene riconvertito in relazione.
Le armature sono metaforicamente il risultato di questo incontro/scontro: mutano ad ogni figura e ad ogni combinazione, adattandosi ai corpi divenendo protesi in funzione dell’azione; sono la visualizzazione segnica dello sforzo motorio, non solo rappresentazione del gesto ma anche delle intenzioni che lo dirigono e del movimento stesso che diventa forma.”

Ginnica del Segno è una disciplina strutturata analizzando e sistematizzando in forma ginnica l’atto del segnare e la sua organizzazione in disegno. È fondata sulla consapevolezza del movimento del corpo nello spazio come inscindibile dal suo fine: il segno. Sviluppatasi da un progetto denominato MRPLS Movimento di ricerca e pratiche di liberazione del segno, Ginnica del Segno è una pratica di riattivazione e stimolazione della pulsione gestuale e visiva del segno‚ che si attua attraverso esercitazioni che coinvolgono oltre all’aspetto motorio‚ quello ritmico, sonoro, corale e performativo.
La metafora, l’immaginazione, la memoria, il vero, sono le direzioni che vengono affrontate di volta in volta, generando nuove diramazioni che costantemente indagano l’interazione e mirano a congiungere la scissione tra corpo e spazio attraverso il segno.

Cenni biografici
Giuliano Guatta è nato a San Felice del Benaco, Brescia, il 02–11-1967
Artista visivo, oltre all’attività espositiva, dal 2008 ha dato vita ad un progetto, MRPLS Movimento di Ricerca e Pratiche di Liberazione del Segno, personale momento di ridefinizione e rigenerazione del senso del segno e del disegno, maturato poi in forma di disciplina, Ginnica del Segno, che si attua attraverso lezioni, laboratori, azioni e mostre sulla pratica del segno.

Principali mostre personali
2010
MRPLS, D406 Arte Contemporanea, Modena
2007
Traslazione, Citric Gallery, Brescia
2006
Spasso Mortale Contemplato, Galleria Spazia, Bologna
2003
La levetta del sedile anteriore destro, Antonio Colombo Arte Contemporanea, a cura di Luca Beatrice

Principali mostre collettive
2012
Naturalmente. Biennale Italia-Cina, Villa Reale, Monza, a cura di Ivan Quaroni
E Bianca. Una parola diversa per dire latte, Museo della Battaglia del Senio e altre sedi.
Alfonsine, Ravenna, a cura di Massimiliano Fabbri
Something else !!!!, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano, a cura di Roberto Fantoni
2010
Triennale Design Museum. Terza Interpretazione. Quali cose siamo, La Triennale di Milano, a cura di Alessandro Mendini
2005
XIV Quadriennale di Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma
2004
Vernice. Sentieri della giovane pittura italiana, Villa Manin, Passariano, Udine.