Giudizi Universali
Lo Spazio Arte Duina propone una mostra che racconta questo nuovo anno così atteso e discusso.
Gli artisti diventano giocolieri del destino, tracciando con la loro immaginazione eccentrica, malinconica, ironica e lieve, il nuovo possibile mondo. L’esposizione sarà un momento per immergersi in nuovi scenari fantastici e straordinari in cui la forza dell’arte si fa riflessione, comunque la si pensi, sulla realtà che ci apprestiamo a vivere.
Comunicato stampa
GIUDIZI UNIVERSALI
Elisa Anfuso, Stefano Arici, Davide Dattola, Carlo Duina, Gianfranco Gentile, Leonardo Montemanni, Luciano Pea, Sofia Rondelli e Alessandro Troso
Inaugurazione sabato 18 febbraio ore 18.00
Lo Spazio Arte Duina propone una mostra che racconta questo nuovo anno così atteso e discusso.
Gli artisti diventano giocolieri del destino, tracciando con la loro immaginazione eccentrica, malinconica, ironica e lieve, il nuovo possibile mondo. L’esposizione sarà un momento per immergersi in nuovi scenari fantastici e straordinari in cui la forza dell’arte si fa riflessione, comunque la si pensi, sulla realtà che ci apprestiamo a vivere
Lo Spazio Arte Duina a pochi mesi dalla sua apertura, ha già ampliato i suoi spazi di via Italia 1 a Paitone, e su una superficie di 100 mq presenta il suo terzo appuntamento con una collettiva attuale e originale.
La mostra Giudizi Universali vede la presenza di nove artisti, che attraverso l’arte danno forma alla loro idea del 2012, ci raccontano di scenari che si aprono e che antiche profezie, e nuove teorie, ritengono la metamorfosi del mondo per come lo conosciamo.
Il 2012 è metafora del futuro, dell’ignoto e dell’incontrollabile, di tutto ciò che sfugge alla razionalità. Visioni apocalittiche dove palazzi sventrati o carcasse di automobili sono l’unica testimonianza di un’umanità scomparsa, oppure paesaggi onirici dove la luce si fa simbolo di un’età dell’oro che testimonia l’avvento di una nuova civiltà rinnovata nello spirito; gli artisti scelti toccano così le corde più profonde della coscienza dello spettatore.
Attraverso opere realizzate con le tecniche più diverse e innovative, la mostra plasmerà il futuribile, dove gli artisti mettono in gioco le loro ricerche sviluppando una straordinaria energia creativa. Ne deriva uno stupefacente caleidoscopio artistico che oscilla tra l’ironia, la riflessione e la favola.