Giosetta Fioroni – Attraverso l’evento

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA MUCCIACCIA
Largo della Fontanella di Borghese 89, 00186 , Roma, Italia
Date
Dal al

Apertura al pubblico: dal 30 novembre 2016 al 10 gennaio 2017
Orari: lunedì 15.30 – 19.30; dal martedì al sabato 10.00 – 19.00; domenica chiuso

Vernissage
29/11/2016

ore 18

Artisti
Giosetta Fioroni
Curatori
Fabrizio D’Amico, Piero Mascitti
Uffici stampa
MARIA BONMASSAR
Generi
arte contemporanea, personale
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La Galleria Mucciaccia presenta Attraverso l’evento, una grande mostra antologica di Giosetta Fioroni a cura di Fabrizio D’Amico e Piero Mascitti, direttore artistico dell’Archivio Goffredo Parise e Giosetta Fioroni.

Comunicato stampa

Martedì 29 novembre 2016, alle ore 18.00, la Galleria Mucciaccia presenta Attraverso l'evento, una grande mostra antologica di Giosetta Fioroni a cura di Fabrizio D’Amico e Piero Mascitti, direttore artistico dell’Archivio Goffredo Parise e Giosetta Fioroni.
Il titolo della mostra, Attraverso l'evento, è tratto da un verso di Andrea Zanzotto, da Il galateo in bosco (1978), che bene esemplifica la poetica dello scrittore veneto, legata all’uso dell’ossimoro, alla formazione di nuove parole e da arditi accostamenti linguistici.
Con oltre 40 opere dal 1964 ai giorni nostri, l’esposizione si apre con i lavori degli anni Sessanta, quattro carte intitolate Immagini del silenzio, bozzetti per la Biennale di Venezia del 1964 e undici tele tutte dipinte con lo smalto alluminio. Sono opere che possiedono l’istantaneità di uno scatto fotografico e dimostrano il forte interesse nutrito dall’artista verso il cinema, tanto che spesso su una stessa tela si vede la traccia di una sequenza di immagini – come in Fascino – oppure lo stesso soggetto è presente simultaneamente, ma in due diversi momenti, come in Liberty viennese. Nelle opere di questo periodo è anche significativo il rapporto con il mondo della fotografia e della moda, evidente ne La modella inglese o in Faccia pubblicità.
Gli anni Settanta sono rappresentati dalle linee essenziali di alcune carte i paesaggi d’argento; da una serie di teche nelle quali compaiono piccoli oggetti, elementi naturali e frammenti di memoria, dalla serie Spiriti Silvani.
Nei quadri degli anni Ottanta l’argento cede il passo all’esplosione di colore dei teatrini, delle ceramiche e delle tele, come La casa di Nietzche, Congiungimento o Autoritratto nel tempo (1996 – 1998) che ci porta fino alle opere più recenti di Giosetta Fioroni, come Marilyn Manson (2009) e Il ramo d'oro, il bosco sacro del 2014.
La mostra è realizzata in collaborazione con l’Archivio Goffredo Parise e Giosetta Fioroni e accompagnata da un catalogo bilingue, italiano e inglese, illustrato, Cambi Editore, con nuovi testi di Fabrizio D’Amico, Piero Mascitti e Francesca Pola; una selezione di scritti critici di Gloria Bianchino, Alberto Boatto, Maurizio Calvesi, Piergiovanni Castagnoli, Germano Celant, Daniela Lancioni, Tommaso Trini e degli scrittori Alfonso Berardinelli, Guido Ceronetti, Cesare Garboli, Raffaele La Capria, Emanuele Trevi e Goffredo Parise. Biografia a cura di Elettra Bottazzi.
Roma, novembre 2016