Federico Garibaldi – AttraversaMenti

Le fotografie di Garibaldi sono caratterizzate da prospettive surreali e composizioni fluide, frutto di una costante sperimentazione tra arte e interpretazione, e si caratterizzano per una forte componente autobiografica.
Comunicato stampa
Le Stanze della Fotografia hanno il piacere di annunciare le prossime mostre dedicate alla fotografia contemporanea, curate da Denis Curti: Federico Garibaldi. AttraversaMenti, dal 27 agosto al 5 ottobre 2025, e Andrea Francolini. Eye2Eye, dall’11 ottobre al 23 novembre 2025.
Le rassegne, che saranno allestite al primo piano dello spazio espositivo inaugurato nel marzo 2023 sull’isola di San Giorgio Maggiore, a Venezia, verranno presentate in contemporanea con la grande esposizione Robert Mapplethorpe. Le forme del classico a cura di Denis Curti e visitabile fino al 6 gennaio 2026.
AttraversaMenti, la nuova mostra personale di Federico Garibaldi, articolata in quattro sezioni – Le spiagge degli altri, blueShores, Through, NowHere/NoWhere – propone una selezione di opere che attraversano i territori della ricerca visiva del fotografo, dalle spiagge sospese e oniriche ai paesaggi interiori, dalle fotografie astratte alle immagini che sfidano i confini tra realtà e percezione, proiettando lo spettatore in una dimensione sospesa tra memoria personale e suggestione universale.
Le fotografie di Garibaldi sono caratterizzate da prospettive surreali e composizioni fluide, frutto di una costante sperimentazione tra arte e interpretazione, e si caratterizzano per una forte componente autobiografica. Nulla è lasciato al caso: ogni immagine è il risultato di una messa in scena consapevole, in cui la sensibilità della luce e la ricerca di nuove prospettive si fondono in una narrazione personale e universale.
Nato a Chiavari, Federico Garibaldi ha sviluppato negli anni un percorso artistico che lo ha portato a esporre in prestigiose sedi in Italia e all’estero, tra cui la Triennale di Milano, il Luo Qi Museum di Hangzhou, il Duomo di Massa, il Palazzo dei Giureconsulti di Milano e la Biennale di Venezia. La sua ricerca si estende anche al mondo del video e degli NFT, con riconoscimenti internazionali come il Silver Dolphin al Cannes Corporate Media and TV Award.
Come osserva il curatore Denis Curti, «le immagini che Federico Garibaldi propone hanno origine dalla ricerca di prospettive e angolazioni dal taglio surreale. Sono delle composizioni fluide, necessarie alla libertà narrativa. Ogni frame appare come il prodotto di un incontro tra arte e interpretazione. Insomma, qualcosa di davvero lontano dalla realtà, perché tutto il mondo di Federico è guardato con un approccio che potrebbe essere sintetizzato come un continuo attraversamento. […] Il suo è un viaggio psichedelico che raccoglie tutte le sfide collegate alla complessa condizione percettiva che da sempre accompagna il suo poter vedere. Le immagini velate sono in realtà autoritratti. I paesaggi collocati fuori dal tempo sono la sua memoria. Le immagini astratte sono sensazioni che si trasformano in sentimenti e desideri».