Federico Fusj – Extrema Ratio

Informazioni Evento

Luogo
Z20 PROJECT
Via Baccio Pontelli 16, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

venerdì e sabato, 16-19 | o su appuntamento

Vernissage
20/05/2025

ore 18

Artisti
Federico Fusj
Generi
arte contemporanea, personale

z2o Project è lieta di presentare la personale di Federico Fusj (Siena, 1967) nello spazio di via Baccio Pontelli 16, con un testo dell’artista Alfredo Pirri.

Comunicato stampa

z2o Project è lieta di presentare Extrema Ratio, la personale di Federico Fusj (Siena, 1967) nello spazio di Via Baccio Pontelli 16, con un testo dell’artista Alfredo Pirri.

Le opere recenti di Federico Fusi si offrono come oggetti di contemplazione e di interrogazione. Scultore senese di raffinata sensibilità, Fusi sviluppa una pratica che affonda le radici nella tradizione, ma che si proietta verso il futuro attraverso un gesto formale innovativo, quasi visionario. Le sue sculture, spesso realizzate in marmi tipici della Toscana, non sono semplici oggetti plastici: sono forme pensanti, che interpretano e modellano lo spazio, il tempo e soprattutto il linguaggio.

È da questa tensione tra antico e nuovo, tra forma e significato, che nasce l’idea di una "scultura di fantascienza". Un termine che non va inteso come gioco di genere, ma come precisa dichiarazione poetica. Così come la fantascienza unisce immaginazione e razionalità per raccontare mondi alternativi ma credibili, le opere di Fusi ci portano in una dimensione sospesa, dove la materia si fa parola e la parola diventa materia. La scultura non rappresenta, ma trasmette, come un ologramma luminoso: ci parla con un linguaggio arcaico eppure attuale, dialettale e universale.

Le opere qui presentate agiscono su un doppio livello: da un lato, interpretano, nel senso esegetico e quasi religioso del termine; dall’altro, plasmano, dando forma visibile a concetti e simboli. Come accade nei testi sacri, dove ogni parola può essere analizzata, così anche l’arte di Fusi si fa gesto interpretativo, rivelazione silenziosa. Le sue sculture appaiono leggere, fluttuanti, ma portano in sé tutta la gravità del marmo e del pensiero. Sembrano oggetti maneggevoli, ma la loro forza sta proprio nella tensione tra l’apparente leggerezza e il loro peso reale, fisico e concettuale.

Nel silenzio dello spazio espositivo, le sculture di Federico Fusi non solo si mostrano, ma ci osservano, ci invitano a leggere e a essere letti. È in questo scambio che si attiva il senso profondo della sua ricerca: la scultura come dispositivo di visione, come parola solida che si lascia attraversare dalla luce e dal tempo, come oggetto che ci interroga e ci modella. Un’arte che ci ricorda che guardare è un atto di fede, e che comprendere – davvero – significa lasciarsi trasformare.

Alfredo Pirri

Federico Fusj vive e lavora a Siena. Ha partecipato a diverse mostre nazionali e all’estero, alla 7a Biennale dell’Havana (2000) e a Sonsbeek 9 (2001). Una sua personale (Frequenze) è stata ospitata quest’anno alla Galleria Continua e ha inaugurato recentemente il progetto Radio arte mobile, premiato dalla Comunità Europea (Cultura 2000).

Tra le sue mostre più recenti: Il volume sospeso, Online Show - Centro Sino Italiano di Design, 2021. Group exhibition: 2000/2020 Votre Spazi Contemporanei, Carrara, 2020; Uguali disuguali Fondazione Palazzo Binelli, Carrara, 2019; Turno secondo, Opificio Puca, Caserta, 2019; No man’s library, Biblioteca Storica dell’Università di Sassari, Sassari A cura di Zerynthia, 2018; L’amore e’ trasparente, Spazio Yurta, Serre di Rapolano (Si) A cura di C. Marco, 2018; Troubleyn laboratorium/Jan Fabre, Antwerp, Begium, 2016. Curatelia exhibitions: Open Zona Toselli Remedy, Il gruppo di Piombino 1984-1991, 2021; Gabriele Landi 2020; Adriana Civitarese, Andrea Fagioli, Giuseppe Pietroniro, Carlo Nepi/Stefano Marini, Franca Marini, Paolo Fabiani 2019; Franz West, Emanuele Giannetti 2018; Enzo de Leonibus 2017.