Elicotteri
La nuova esposizione interattiva permanente.
Comunicato stampa
Milano, 28 novembre 2013. Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” presenta la nuova esposizione interattiva permanente “Elicotteri”, realizzata in partnership con AgustaWestland, in cui ripercorrere la storia dell’elicottero, scoprire il suo futuro e provare l’emozione di pilotarlo.
“Il Museo sta ripensando a come interpretare temi storicamente strategici – sottolinea Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia – quali ad esempio l’energia, i trasporti e le telecomunicazioni, attraverso uno sguardo più ampio che faccia emergere i grandi cambiamenti demografici, tecnologici, socioculturali e ambientali in atto. In particolare, il tema dei trasporti deve essere riletto e proposto molto più come “sistema”, inteso come un insieme integrato e bilanciato di soluzioni innovative che possano garantire oggi una mobilità sicura, efficace e il più possibile sostenibile, di merci e di persone. L’elicottero oggi, il convertiplano domani, rappresentano una soluzione di alto livello a questo approccio intermodale. In futuro questo approccio verrà esplicitato in tutto il settore dei trasporti”.
“La realizzazione e il rinnovamento di quest’area del Museo, esclusivamente dedicata all’elicottero e al volo verticale – dichiara Giorgio Brazzelli, Presidente di AgustaWestland – rende chiara testimonianza del solido rapporto che lega industria e territorio sotto il profilo storico, tecnologico e culturale. Siamo lieti di offrire insieme al Museo l’occasione di un’esperienza unica per scoprire, approfondire e apprezzare quanto importante sia il settore dell’ala rotante nella storia e nel futuro del territorio lombardo e del Paese”.
“La storia del Politecnico di Milano – afferma il Rettore Giovanni Azzone – è strettamente intrecciata con quella del volo verticale, a partire dalle intuizioni di Giuseppe Colombo e di Enrico Forlanini fino alla collaborazione con AgustaWestland dagli anni ’50. È da allora che i nostri ricercatori lavorano a stretto contatto progettando insieme tecnologie avanzate, perché è solo mettendo a disposizione della ricerca le reciproche competenze che si può creare innovazione reale. Sono convinto – continua Azzone - che questa nuova sezione interattiva del Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano sia un passo in più per far comprendere a tutti l’importanza
del nostro lavoro e del contributo congiunto dei nostri cervelli nel settore elicotteristico. Il nostro ateneo è, infatti, da sempre fautore della sinergia tra istituzioni culturali perché la scienza non rimanga confinata nei laboratori, ma si apra in modo divertente ai cittadini grandi e piccoli”.
Sabato 7 e domenica 8 dicembre sarà il primo weekend con un programma speciale nella nuova area, con visite guidate insieme al curatore e attività interattive sul tema del volo per adulti e bambini. In quest’occasione e nei giorni successivi alcuni tra i fan della pagina Facebook del Museo potranno testare gratuitamente il simulatore di volo virtuale.
Nella nuova area oggetti storici e contemporanei raccontano l’evoluzione del volo verticale: dal modello della vite aerea di Leonardo al modello di Launoy e Bienvenu, dal primo elicottero di Enrico Forlanini, giovane laureato al Politecnico di Milano che realizza il primo oggetto più pesante dell’aria in grado di volare, fino al moderno convertiplano. Molte le novità nei contenuti e nelle modalità di interazione rispetto al precedente allestimento. Un modello lungo oltre due metri del convertiplano AW609, utilizzato in galleria del vento, accompagna il visitatore alla scoperta di una macchina in grado di decollare e atterrare come un elicottero ma capace di volare con le stesse elevate prestazioni di un aereo grazie ai suoi rotori basculanti.
Un simulatore di volo virtuale dà la possibilità di provare, affiancati da un tutor, l’esperienza di pilotare un vero elicottero. Nuovi contenuti video e multimediali arricchiscono la visita e raccontano i molteplici impieghi dell’elicottero moderno. Per chi vuole scoprire quali sono i principali comandi di un elicottero è poi possibile salire su un vero AB47, spogliato della fusoliera e reso visibile nella sua struttura essenziale.