El Gato Chimney / Magic Bus Project Room – Nicola Caredda

Informazioni Evento

Luogo
ANTONIO COLOMBO ARTE CONTEMPORANEA
Via Solferino, 44 20121 , Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

martedì - venerdì, 10.00 / 13.30 e 15.00 / 19.00 – sabato 15.00 / 19.00  

Vernissage
08/05/2025

ore 18

Artisti
El Gato Chimeny, Nicola Caredda
Curatori
Ivan Quaroni
Generi
arte contemporanea, doppia personale

La galleria di Antonio Colombo presenta, negli spazi principali, In the Shadow of the Giant Frog, mostra personale di El Gato Chimney a cura di Ivan Quaroni. Nella stessa data inaugura nella Magic Bus project room la mostra di Nicola Caredda, Lucid Dreams sempre a cura di Ivan Quaroni.

Comunicato stampa

La galleria di Antonio Colombo presenta, negli spazi principali, In the Shadow of the Giant Frog, mostra personale di El Gato Chimney a cura di Ivan Quaroni. La quinta esposizione dell’artista nella galleria milanese di via Solferino, consolida un rapporto di collaborazione pluriennale.

Il titolo della mostra, In the Shadow of the Giant Frog, allude ad alcuni dei soggetti delle grandi chine su carta che rappresentano il più recente esito della produzione dell’artista, da sempre caratterizzata da una particolare attenzione verso gli aspetti magici e spirituali di differenti culture. Questo approccio antropologico lo ha portato, infatti, nel tempo a dare corpo a una sorta di Atlante Warburghiano di immagini che attingono a simboli e miti dei più disparati popoli della terra. Le nuove opere, imponenti e scenografiche, sono realizzate a china su carta con uno stile che rimanda a un mix tra sumi-e, tradizionale pittura a inchiostro, e shodo, antica arte della calligrafia, pur senza identificarsi con nessuno dei due stili.

Nella stessa data inaugura nella Magic Bus project room la mostra di Nicola Caredda, Lucid Dreams sempre a cura di Ivan Quaroni. In questo caso la personale esplora il territorio di confine tra veglia e sonno, dove i contorni della realtà si fanno incerti e l’immaginazione prende il sopravvento, si collocano le visioni pittoriche di Nicola Caredda

Lucid Dreams è un viaggio nell’universo ipnagogico dell’artista, uno stato di coscienza alterata in cui immagini simboliche, paesaggi immaginari e apparizioni enigmatiche affiorano come epifanie su tela. La pittura di Caredda attinge liberamente all’estetica psichedelica, alla cultura pop e alle atmosfere sospese della metafisica per costruire un universo in cui mito, memoria e immaginazione si intrecciano in una narrazione visiva incongrua e cangiante, di matrice surrealista. Le sue immagini sembrano, infatti, scaturire da uno stato di coscienza espansa, dove l’intuizione prevale sulla logica, e l’invisibile affiora sulla superficie delle cose.