Domenico Mennillo – Buch der Freunde

Informazioni Evento

Luogo
MADRE - MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA DONNAREGINA
Via Settembrini 79, 80139 , Napoli, Italia
Date
Il
Vernissage
19/01/2022

ore 18

Artisti
Domenico Mennillo
Generi
presentazione
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Presentazione del volume “Buch der Freunde” di Domenico Mennillo, edizioni Morra/E-M Arts.

Comunicato stampa

Mercoledì 19 gennaio, alle ore 18, il Museo Madre ospiterà la presentazione del volume Buch der Freunde (edizioni Morra/E-M Arts, 2021) di Domenico Mennillo, artista, poeta e filosofo. L’autore sarà in conversazione con Tommaso Ariemma, filosofo e docente di Estetica presso l’Accademia di Belli Arti di Lecce. Assieme al volume verranno proiettati insieme, per la prima volta a Napoli, tre brevi film di Mennillo girati in pellicola fra il 2006 e il 2017: theatrum, theoria (2006, Super 8 e Mini DV, colore,10 min.), Dispositivo per il funzionamento del rosso nella pellicola Super 8 (2011, Super 8, colore, 3 min.), Dispositivo per il funzionamento non edulcorato del genere porno nella pellicola b/n nel formato 8 mm (2017, 8 millimetri, b/n, sonoro, 3 min.). Assieme ai tre film verrà proiettato il video WLK_Wunder_Litterature_Kammer di Andrea De Cunzo, relativo all’omonima installazione-expo realizzata da Mennillo nel 2015 presso il Museo Nitcsh di Napoli. L’ingresso all’evento sarà gratuito e consentito fino ad esaurimento posti disponibili. Per accedere al museo è necessario esibire il Super Green pass.

Buch der Freunde nasce in occasione dei venti anni di attività di lunGrabbe, sigla nata nel novembre del 1999 a Napoli per volontà di Domenico Mennillo e di Rosaria Castiglione. Il volume contiene 28 testi, realizzati da poeti, studiosi e artisti (fra cui Stelio Maria Martini, Iain Chambers, Tiziana Terranova, Tommaso Ottonieri, Stefano Taccone, Pierandrea Amato, Maurizio Zanardi), nati in occasione di performance di teatro ambientale, installazioni-expo ed eventi realizzati da lunGrabbe dal 2001 al 2020; la maggior parte degli scritti presentati in ordine cronologico non sono stati mai pubblicati. In appendice invece trovano spazio le partiture di tre performance di Mennillo realizzate fra il 2014 e il 2020, ovvero POEMA VISIVO 1976, Due Distici (nata a Parigi in collaborazione e in complicità con Jean-François Bory) e Hypno-Mnemata. La struttura e l’indice (con alcune variazioni) ricalcano il precedente volume di Mennillo Alcune Architetture di Napoli 2003-2013. Il teatro di lunGrabbe nelle architetture napoletane (a cura di Raffaella Morra e Loredana Troise, disegni di Rosaria Castiglione, edizioni Morra/e-m arts, Napoli 2014). Entrambe i volumi, esposti durante la presentazione, sono concepiti come libri d’artista e realizzati in particolari cofanetti in fascicoli sciolti, prodotti con carte di pregio e tecniche tipografiche ricercate.

Domenico Mennillo, laureato in Estetica all'Università Federico II di Napoli, si occupa dal 1999 di teatro ambientale e installazioni site specific, realizzando performance, mostre, film e pubblicazioni di ricerca letteraria; suoi lavori sono presenti in festival e rassegne nazionali e internazionali come La Biennale di Venezia X. Mostra Internazionale di Architettura, La Triennale di Milano, Progetto XXI/Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee, Fresco Bosco (a cura di Achille Bonito Oliva), XI. Napoli Teatro Festival Italia (diretto da Ruggero Cappuccio).
Dal 2001 al 2020 realizza presso Musei, Università e Fondazioni pubbliche e private della città di Napoli il progetto di arte contemporanea e filosofia Abrégé d’Histoire Figurative.
Per il teatro ambientale, la performance e la ricerca poetica ha pubblicato diversi volumi e libri d’artista, fra cui: Partiture Visive. Teatro d’Architettura, e-m arts 2004; Foglio di Giostre e Film nella città, cofanetto libro-CD con Perino&Vele (IL LABORATORIO/le edizioni 2007); Opus Infectum. Poemi 1999-2008, Bibliopolis 2010; CITYSCAPE, libro d’artista con Christian Leperino, IL LABORATORIO/le edizioni 2012; I ponti della merla grigia, libro d’artista con Raffaela Mariniello, Edizioni dl Merlo 2016.
Con Jean-François Bory dirige in Francia, per la posillipo&seine èdition, la collana festina lente, dedicata allo studio delle avanguardie artistiche di Parigi e Napoli. E’ redattore e curatore della rivista internazionale 591, edita dal 2016 da Redfoxpress (Irlanda) e Les presses du réel (Francia).