Domenica Regazzoni e Lucio Dalla – A 4 mani

Informazioni Evento

Luogo
IMMAGINARIA ARTI VISIVE GALLERY
Via Guelfa 22/a, Firenze, Italia
Date
Dal al

dal lunedì al sabato, ore 10.00-13.00 / 15.30-19.30

Vernissage
05/03/2022

ore 17

Artisti
Domenica Regazzoni, Lucio Dalla
Generi
arte contemporanea, personale
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Un legame indissolubile tra la musica e la pittura, tra la poesia e il colore, è la mostra “A 4 mani. Domenica Regazzoni e Lucio Dalla”.

Comunicato stampa

Un legame indissolubile tra la musica e la pittura, tra la poesia e il colore, è la mostra “A 4 mani. Domenica Regazzoni e Lucio Dalla”, che si inaugura sabato 5 marzo 2022 alla Galleria Immaginaria di Firenze.

Una selezione di tele realizzate da Domenica Regazzoni, artista lombarda ed ispirate alle canzoni del cantautore bolognese, a 10 anni dalla scomparsa.

L’esposizione raccoglie opere, realizzate tra il 1998 e il 2019, che rappresentano non solo la stretta relazione tra arte e musica, ma anche il fortissimo legame di amicizia che univa i due artisti.

I lavori realizzati su tela diventano così espressione in chiave pittorica e omaggio alle più belle liriche di Dalla rimaste ormai immortali: da Caruso a Com’è profondo il mare, da Henna a Cosa sarà, queste sono le canzoni che hanno ispirato la Regazzoni nella realizzazione delle sue opere. Blu intensi polimaterici, sfumature di gialli e aranci ricreano così paesaggi evocativi e avvolgenti.

“Nelle opere di Domenica ci sono le mie tonalità preferite. Il modo con cui questa artista ha interpretato la mia musica è stato per me davvero inimmaginabile”: sosteneva Lucio Dalla in un’intervista nel 2000.

La musica ha sempre fatto parte della poetica della Regazzoni: padre liutaio, fratello compositore, hanno influenzato la cifra stilistica dell’artista, che l’ha portata alla realizzazione di opere fortemente liriche con forti richiami all’astrattismo.

Accompagna la mostra una rielaborazione strumentale dei due brani “Nun Parlà” e “Occhi chiusi “ realizzato da Cesare Regazzoni fratello dell’artista esclusivamente per l’evento, dove Lucio aggiunse i suoi personalissimi vocalizzi.

Catalogo della mostra a cura di Silvia Evangelisti e presentazione di Giovanna Giusti Galardi.