Dive Divne Divine. Attrici che hanno varcato frontiere

  • CAVO'

Informazioni Evento

Luogo
CAVO'
via San Rocco 1, in Cavana , Trieste, Italia
Date
Dal al

da martedì a sabato 17 - 19.30

Vernissage
19/01/2023

ore 18

Contatti
Email: info@cizerouno.it
Sito web: https://www.cizerouno.it
Patrocini

promossa da Cizerouno, a cura di Massimiliano Schiozzi, realizzata con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Curatori
Massimiliano Schiozzi
Generi
documentaria
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L’esposizione è un omaggio ad alcune attrici jugoslave che fecero fortuna in Italia ed è realizzata in collaborazione con il 34° Trieste Film Festival.

Comunicato stampa

Dive, Divne, Divine. Attrici che hanno varcato frontiere
19 gennaio – 11 febbraio 2023
Cavò, via San Rocco 1, Cavana, Trieste
da martedì a sabato 17 - 19.30
Inaugurazione: giovedì 19 gennaio ore 18

Giovedì 19 gennaio 2023 alle ore 18 al Cavò, si apre la mostra Dive, Divne, Divine. Attrici che hanno varcato frontiere, promossa da Cizerouno, a cura di Massimiliano Schiozzi, realizzata con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

L’esposizione è un omaggio ad alcune attrici jugoslave che fecero fortuna in Italia ed è realizzata in collaborazione con il 34° Trieste Film Festival.
Sylva, Femi, Beba… era il titolo del primo progetto che nel 2009 Cizerouno dedicò alle “dive YU” che fecero fortuna in Italia. Ora in Dive, Divne, Divine a Sylva Koscina, Femi Benussi e Beba Lončar si uniscono Špela Rozin, Olga Bisera, Maria Baxa e altre ancora.

In mostra immagini d’epoca, colte riviste cinematografiche, popolari fotoromanzi, giornaletti scandalistici o erotici, servizi sull’ultimo guardaroba o sulla storia d’amore più o meno lecita, per ripercorrere le vite e le carriere di queste dive.
Sylva Koscina, nata a Zagabria e che in Italia lavorò tra gli altri con Sordi, Tognazzi e Manfredi e appena ventiduenne incantò gli italiani con le sue sinuosità nordiche. I suoi occhi da gatta catturarono il pubblico già dal suo esordio cinematografico accanto a Totò.
Assieme a lei, molte altre furono le bellezze che varcarono la frontiera e animarono schermi, rotocalchi e l'immaginario maschile: dalla rovignese Femi Benussi, prorompente bellezza mediterranea che si aggiudicò il titolo di attrice più spogliata del cinema italiano in circa 80 pellicole, e fu voluta fortemente da Pasolini per Uccellacci e uccellini, fino alla bosniaca Olga Bisera, la Felicca di Agente 007- La spia che mi amava.
Rivedremo l'attrice serba Beba Lončar che partecipò giovanissima al film Signore e signori di Pietro Germi, trovando poi la propria fortuna televisiva nel 1974 con lo sceneggiato Ho incontrato un’ombra visto da una media di oltre 19 milioni di spettatori.
E Špela Rozin, che da Lubiana arrivò diciottenne a Roma per Via Veneto e ancora Maria Baxa che fece perdere la testa anche a Michelangelo Antonioni

Un colorato viaggio con le nostre Dive, Divne (meravigliose), Divine, sempre fascinose, sempre talentuose nel dire e non dire, nel mostrarsi e nel ritirarsi tra ville alle porte di Roma, sui set di Cinecittà o in posticci villaggi vichinghi ricostruiti in un fiordo in Istria.

Dive, Divne, Divine. Attrici che hanno varcato frontiere

Cavò, via San Rocco 1, Cavana, Trieste
dal 19 gennaio all'11 febbraio 2023
da martedì a sabato 17 - 19.30

a cura di
Massimiliano Schiozzi

promosso e realizzato da
Cizerouno

nell'ambito del progetto
Varcare la frontiera: Ponterosso Memorie

realizzato con il contributo di
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

in collaborazione con il
34° Trieste Film Festival

partner di progetto
Biblioteca Civica di Umago
Museo Etnografico dell'Istria, Pisino
Associazione Guide Turistiche del Friuli Venezia Giulia

si ringraziano
Sergio Crechici, Zita Fusco, Vincenzo Luongo, Andrea Milia, Christian Minotto, Luciano Panella.

Info
+ 327 5526118 (WhatsApp)
[email protected]
www.cizerouno.it