Disegni a 1000 mani Venezia-Beirut

Informazioni Evento

Luogo
CAFFE' FLORIAN
Piazza San Marco , Venezia, Italia
Date
Dal al
Vernissage
14/05/2021

ore 11.30

Generi
disegno e grafica
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Gli artisti incontrano le scuole per donare le sette opere.

Comunicato stampa

Per secoli crocevia di mercanzie e culture differenti, venerdì 14 maggio alle ore 11.30, Piazza San Marco torna a essere una cerniera tra Oriente e Occidente, tra Venezia e Beirut. L’appuntamento è al Caffè Florian, il più antico Caffè europeo, situato sotto le Procuratie Nuove della nota Piazza. Un luogo simbolico per la città lagunare, nel quale la magnificenza della Repubblica Serenissima (che quest’anno festeggia i 1600 anni) si lascia contaminare dai richiami orientali. Infatti, lo storico Caffè ospiterà nei propri spazi esterni (in linea con le attuali norme anti Covid) gli artisti veneziani che hanno preso parte all’iniziativa “Disegni a 1000 mani” e che, per l’occasione, doneranno alle sette scuole le opere realizzate insieme ai colleghi libanesi. A rappresentare l’immancabile sostegno del Comune di Venezia ci sarà la Presidente del Consiglio Comunale Ermelinda Damiano, mentre per le scuole, i rappresentanti scolastici e Marta Perissinotto Vidal, genitore di un alunno della scuola Pascoli (Cavallino – Treporti). Un ringraziamento speciale all’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale e APV Investimenti e al Comune di Cavallino–Treporti.

A promuovere l’evento, l’associazione “Venezia: Pesce di Pace”, fondata 29 anni fa e presieduta da Nadia De Lazzari. Come per le edizioni precedenti del progetto, anche l’iniziativa “Disegni a 1000 mani” prevede la partecipazione delle scuole, protagoniste nella creazione di disegni da condividere. I primi a iniziare sono stati i bambini delle scuole elementari veneziane, che dallo scorso 11 novembre, hanno dato vita a riflessioni e colori in una metà del foglio, lasciando l’altra parte agli amici di Beirut.

Ma la novità assoluta di quest’anno è senz’altro il coinvolgimento di 14 artisti (7 veneziani e 7 libanesi) che, a due a due, sull’esempio dei bambini, hanno espresso la loro arte in un foglio piegato a metà. Con l’evento al Caffè Florial si giunge, quindi, al tanto atteso dono delle sette opere alle scuole impegnate nell’iniziativa. Opere uniche nel loro genere, che creano un legame di forte unione e amicizia tra Venezia e Beirut, coniugando stili e culture differenti, all’insegna della collaborazione e della solidarietà.

Il progetto – ha commentato Nadia De Lazzari, Presidente dell’associazione “Venezia: Pesce di Pace” – vuole essere un segnale di vicinanza per persone che vivono in condizioni peggiori delle nostre. In Libano la situazione è drammatica. L’intenzione è di portare speranza e solidarietà unendo idealmente l’Occidente con l’Oriente. La partecipazione degli artisti italiani e libanesi è un’ulteriore conferma che stiamo percorrendo la strada giusta, benché non semplice in questo momento. Il percorso è stato difficile, ma è emersa tanta sensibilità e umanità. Con gli oltre 500 bambini ci sono ora questi bravi artisti che attraverso la loro arte hanno portato un raggio di luce.

L’iniziativa educativo-formativa – continua De Lazzari – ha ricevuto il plauso del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella e le benedizioni del Segretario di Stato Vaticano Cardinale Pietro Parolin. Inoltre, stiamo già lavorando alla realizzazione di un libro che raccoglie l’intera iniziativa, nell’idea di valorizzare ancora di più il messaggio di fratellanza e condivisione nel quale il progetto nasce e si sviluppa.

Da Beirut Suor Ghada, responsabile della Comunità e supervisore della Scuola partecipante, spiega: È un inizio d'anno pieno di speranza. Siamo molto felici di partecipare a questo progetto internazionale. È molto bello perché questa è la realtà della vita: relazioni, incontri, un mondo senza frontiere.

LE SCUOLE
Da Venezia: l’Istituto Comprensivo Morosini con le scuole Canal (classi 4A e 4B) e Zambelli (classe 4), gli Istituti Cavanis (classi 3, 4, 5), San Giuseppe del Caburlotto (classi 3, 4, 5), Gallina (classi 4A e 4B) e Pascoli (Cavallino – Treporti, 3A e 3B).
Da Beirut: l’Istituto Notre Dame du Mont Carmel (Al Fanar).

GLI ARTISTI
Da Venezia: Carla Erizzo, Shamira Minozzi, Luigi Ballarin, Valerio Bacciolo, Valerio Held (fumettista Walt Disney), Maurizio Amendola (fumettista Walt Disney), Edoardo Iaccheo (l’artista di Avellino interverrà telefonicamente all’evento, dal momento che a causa Covid non gli è concesso lo spostamento fuori regione).
Da Beirut: Mona Kabbani, Mona Jabbour, Maya Farés, Leila Kanso, Maha Abou Chacra, Lamia Saab Muhtar, Zaher El Bizri.

LE OPERE
1. La danza della Principessa libanese e della Dogaressa veneziana di Valerio Bacciolo e Lamia Saab Muhtar

2. Abbraccio d'oro tra Oriente e Occidente di Luigi Ballarin e Mona Kabbani

3. I bambini del mondo si incontrano nella nave fenicia e in gondola di Valerio Held e Maya Farés

4. Incontro di Pace nella gondola dell'Arte di Maurizio Amendola e Mona Jabbour

5. Un mare di Pace, Salam, Eirini, Shalom, Peace, ... di Shamira Minozzi e Zaher El Bizri

6. Venezia e il ponte di Rialto, Beirut e la mappa 3D di Carla Erizzo e Leila Kanso

7. Arcobaleno tra Oriente e Occidente di Edoardo Iaccheo e Maha Abou Chacra