Diego Perrone – Piedi
Anteprima assoluta dell’opera video Piedi realizzata da DIEGO PERRONE per l’edizione RAVE 2015
Comunicato stampa
Sabato 25 febbraio Trieste Contemporanea e RAVE East Village Artist Residency sono liete di presentare in anteprima assoluta l’opera video Piedi realizzata da DIEGO PERRONE per l’edizione RAVE 2015.
L’evento avviene a Trieste a cura di RAVE – East Village Artist Residency, in collaborazione con Massimo De Carlo, Milano/Londra/Hong Kong e Studio Tommaseo, nella cornice degli incontri internazionali con la videoarte VIDEOSPRITZ promossi da Trieste Contemporanea.
Dopo un’introduzione di Isabella Pers (RAVE – East Village Artist Residency) sul lavoro svolto da Perrone in residenza, questa speciale prima visione vedrà la partecipazione di quattro giovani storiche dell’arte e curatrici: Eva Basso, Virginia Dordei, Valeria Lello e Martina Peruch, che commenteranno con l’Autore i quattro video proiettati nella serata e la ricerca artistica di Diego Perrone, in bilico fra dimensione onirica e realtà tangibile, fra ciò che esiste realmente e ciò che esiste solo come possibilità.
Le proiezioni si apriranno con tre opere video realizzate in diversi momenti del percorso artistico di Perrone, con il courtesy di Massimo De Carlo, Milano/Londra/Hong Kong: Vicino a Torino muore un cane vecchio (2003, animazione digitale in 3D, 5’ 20’); I Verdi Giorni (2000, cartone animato, 2’ 30’’); Senza titolo (1994, video, 15’,).
Seguirà la prima assoluta dell'opera video Piedi (2016, 6’22”) realizzata per la residenza d’artista RAVE 2015. La processualità, intesa come progressione di momenti conseguenti ed evoluzione naturale di forme, è aspetto centrale del progetto video PIEDI (6’22”) nato a RAVE, che verrà presentato in anteprima durante l’incontro a TriesteContemporanea. Il focus di Perrone in questo lavoro non è quindi il riferimento all'animale in sé – sempre presente a se stesso, a differenza dell'uomo che spesso vive proiettato verso il futuro o il passato – ma la processualità stessa del lavoro.
Un gruppo di bambini è andato nel prato a conoscere dei nuovi ospiti: Vincent e Pedro, un asino e una capra da poco salvati dal mattatoio. Dopo aver incontrato i due animali non umani e aver giocato con loro, i bambini hanno dato vita a delle azioni che richiedono collaborazione reciproca e l’assunzione da parte del singolo di un ruolo momentaneo necessario all’altro. Inoltre l’uso della camera digitale da parte dei bambini, al posto di comuni matite, dà luogo ad immagini inaspettate ed alla riflessione su quale sia il ruolo dell'età in relazione alla consapevolezza di essere artista e l’accettazione del sistema.
Le opere dell’artista astigiano sono presenti in molti dei maggiori musei del mondo, tra cui il MAXXI di Roma, il Museion di Bolzano, il Guggenheim di New York e il Centre Pompidou di Parigi. Ha partecipato alla 53a Biennale di Venezia Il Palazzo Enciclopedico, alla 4th Berlin Biennale for Contemporary Art, alla 11th Triennale India, New Delhi, alla Moscow Biennale of Contemporary Art 2005, Mosca, e alla 50a Biennale di Venezia The Zone. Ha esposto in numerosi musei tra cui il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Rivoli-Torino, il Museo MAN, Nuoro, il Museum of Contemporary Art, Zagabria, la Triennale, GAM e PAC Padiglione d'Arte Contemporanea, Milano, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino, Museum of Contemporary Art, Chicago.
RAVE è un progetto realizzato in collaborazione con Trieste Contemporanea, Gallinae in Fabula, OIPA-Organizzazione Internazionale Protezione Animali, Musiz Foundation, con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e con il supporto di Altevie Technologies. Main partner: Vulcano unità di produzione contemporanea.