Daria Koltsova – Postcards from Home

Informazioni Evento

Luogo
PIAZZA SAN CARLO
Piazza San Carlo , Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
30/10/2025

ore 20-22

Artisti
Daria Koltsova
Generi
arte contemporanea

Postcards from Home: Il chiosco di piazza San Carlo diventa un archivio di memoria con l’installazione di vetrate colorate dell’artista ucraina Daria Koltsova.

Comunicato stampa

In occasione della Torino Art Week 2025, l’artista ucraina Daria Koltsova (nata nel 1987 a Kharkiv, vive e lavora a Parigi) presenta Postcards from Home, un’installazione site-specific che trasforma un chiosco storico di piazza San Carlo in un luogo di memoria, riflessione e luce, con la curatela di Valeria Radkevych.

Attraverso la sostituzione delle finestre del chiosco con vetrate astratte ispirate ai paesaggi ucraini, Koltsova invita il pubblico a un viaggio intimo tra ricordo e perdita, tra fragilità e resilienza. Le superfici di vetro, realizzate nelle dimensioni delle vecchie cartoline, evocano un mondo che si dissolve sotto i nostri occhi e mettono in risalto la bellezza dell’ecosistema ucraino, oggi minacciato dalla guerra. L’opera diventa così un gesto simbolico di protezione e archiviazione, una riflessione sull’urgenza di salvaguardare la memoria.

La guerra devasta la terra e costringe le persone alla fuga. Ma, come ricorda l’artista, “non si fugge mai davvero da soli”: si portano con sé i ricordi, le storie, le “cartoline” del proprio passato. In questo senso, il chiosco diventa una metafora del rifugio, un archivio vivente di una cultura destinata alla distruzione ma capace di resistere attraverso la memoria.

Ogni paesaggio all’interno di ogni cartolina è ridotto a un simbolo, a una composizione di colori essenziali. In Ucraina, il paesaggio ha un valore identitario profondo: la bandiera nazionale, con il blu del cielo e il giallo del grano, racchiude l’essenza stessa della sua terra.

Utilizzando la tecnica tradizionale della vetrata, spesso impiegata nei luoghi sacri, Koltsova ne recupera la valenza spirituale per riflettere sulla sacralità della natura, sulla sua vulnerabilità e sulla sua capacità di rigenerarsi. Portare la luce all’interno di qualcosa diventa, in questo contesto, un gesto di fede e di resistenza: la vetrata come simbolo di una casa ideale, che ciascuno di noi porta con sé nei propri spostamenti, nei propri ricordi, nella propria ricerca di senso.