Daniele Latini – Rimbalzello. Risultato incerto

La pietra perfetta non esiste, ma il desiderio che rimbalzi sopra l’acqua, sì. Partendo da questa tensione – tenera, comica, esistenziale – prende forma “Rimbalzello. Risultato incerto”, mostra personale di Daniele Latini a cura di Mario Bronzino, presso )( artist run space a Palermo.

Comunicato stampa

RIMBALZELLO, RISULTATO INCERTO
DANIELE LATINI
a cura di Mario Bronzino

Opening: 17 maggio 2025, ore 18:00
Periodo di apertura: 17 maggio – 21 giugno 2025
Luogo: )( artist run space, Palermo
Visite su appuntamento

La pietra perfetta non esiste, ma il desiderio che rimbalzi sopra l’acqua, sì. Partendo da questa tensione – tenera, comica, esistenziale – prende forma “Rimbalzello. Risultato incerto”, mostra personale di Daniele Latini a cura di Mario Bronzino, presso )( artist run space a Palermo.
In bilico tra ironia e critica esistenziale, Latini trasforma lo spazio espositivo in un finto minimale pop-up store dal gusto retrò. Al centro dell’attenzione il Rimbalzello, un sasso in cemento, aerodinamicamente perfezionato per il classico gioco del lancio sull’acqua. Ma senza spiaggia, né acqua se ne configura solo una metafora.
Proposto in edizioni limitate e confezionato come un gadget anni ’80-’90 (con tanto di istruzioni per un “lancio perfetto”), il Rimbalzello si presenta come oggetto-feticcio, seduttivo e assurdo, desiderabile ma inutile. Dietro l’apparente leggerezza dell’opera si cela una riflessione pungente sul peso dell’aspettativa, sull’ansia da prestazione, sull’immobilismo provocato dalla paura del fallimento. Cosa succede quando non agiamo per paura di non essere all’altezza?
A completare l’installazione, un video-spot in stile vintage cerca di promuovere il prodotto, ma senza mostrarci mai l’esito del lancio. Nessuna conferma, nessuna rassicurazione, solo lo spazio e il tempo vuoto lasciato dall’incertezza, concetto fondante dell’opera.
“Rimbalzello. Risultato incerto” più che una mostra è un invito a lanciare quella pietra, anche se non perfetta secondo le nostre aspettative, a fallire, forse, ma almeno provarci.
Latini regala uno sguardo ironico, disilluso e profondamente umano su ciò che significa esporsi, mettersi in gioco e vivere il rischio di non riuscire.

INFO E CONTATTI
Opening: 17 maggio 2025, ore 18:00
Periodo: 17 maggio – 21 giugno 2025
Luogo: )( artist run space, Palermo (Via Discesa dei Candelai 21)
Visite su appuntamento
Per info, contatti e press kit: [[email protected] / @partentesi_tonde]

Per redazioni, testate e riviste interessate a interviste o materiali aggiuntivi, è possibile richiedere approfondimenti scrivendo a [email protected].
La mostra sarà visitabile su appuntamento fino al 21 Giugno 2025.

Daniele Latini nasce a Senigallia (AN) nel 1995. Attualmente vive e lavora a Bologna. Si è formato presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e l’Universitat de Barcelona.
Nella sua pratica utilizza principalmente il disegno, la pittura e l’oggetto scultoreo, con particolare attenzione alla dimensione installativa. La matrice della sua ricerca ruota attorno a due fuochi principali:
Da un lato, l’interesse per l’oggetto quotidiano nella sua apparente banalità, in dialogo con l’unicità del vissuto personale; dall’altro, l’indagine sul concetto di memoria e tempo, elementi che contribuiscono a tessere la trama emotiva di un’esperienza intima e nostalgica. In particolare, Latini utilizza la lente del “gioco”, inteso come una struttura aperta attraverso cui ripensare le relazioni con gli altri e con gli oggetti quotidiani.

Mario Bronzino (Palermo, 1997) è un curatore indipendente e scrive d’arte contemporanea per la rivista Exibart e per la piattaforma culturale Balloon Project. La sua ricerca curatoriale è indirizzata a forme di traduzione alternativa delle criticità e delle urgenze del contemporaneo, proposta metodologia per un nuovo fare della critica d’arte finalizzato alla riorganizzazione dei linguaggi del suo tempo. Nel 2024 riceve l’incarico di curatore per il programma di residenze d’artista e della collezione del Museo Palazzo Milio di Ficarra (ME) e attualmente cura per Isola|Catania il programma di mostre all’interno del progetto “Coalizioni Isola” sostenuto da Laboratorio di Creatività Contemporanea e promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea.
Tra le ultime mostre che ha curato: Abbrivio, Isola|Catania (Palazzo Biscari, Catania 2025); Il passaggio dell’oro, Museo Palazzo Milio, (Ficarra 2025); Pittura Termine Dubbio, Galleria Collica & Partners (San Gregorio di Catania 2024); Volàtile, Galleria Massimoligreggi (Catania 2024).

)( è un artist run space diretto da cinque artisti e una curatrice: Francesca Baglieri, Rossella Poidomani, Antonio La Ferlita, Alberto Orilia, Roberto Orlando e Ilaria Cascino. La monoroom vuole essere sede simbolica dei linguaggi visivi, che risponde alla necessità di porre un’interruzione dove il tempo e lo spazio si diluiscono.
)( non si identifica meramente col capovolgimento semantico dei segni ortografici scelti appositamente per la loro impronunciabilità - ma rivendica l’essenza di quell’intervallo vivido tra le due parentesi in cui l’opera d’arte cresce e si espande secondo le sue esigenze. Il fare artistico segue il proprio corso naturale di vita come le radici di un albero che affondano nel terreno, plasmando e consolidando la materia in nuove visioni