Daniele Aulenta – Sguardo su Il Cairo

Informazioni Evento

Luogo
VILLA MARAZZI CENTRO CULTURALE
Via Dante Alighieri 47, Cesano Boscone, Italia
Date
Dal al

Giovedì e Venerdì: dalle 17.00 alle 19.00
Sabato e Domenica: dalle 10.30 alle 12.30 - dalle 17.00 alle 19.00

Vernissage
03/02/2013
Biglietti

ingresso libero

Artisti
Daniele Aulenta
Generi
fotografia, personale
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Le fotografie esposte in questa mostra sono state scattate nel corso di un viaggio alla città del Cairo nel gennaio del 2009.

Comunicato stampa

Le fotografie esposte in questa mostra sono state scattate nel corso di un mio viaggio alla città del Cairo nel gennaio del 2009. La città, le attività che ne popolano gli spazi pubblici e le persone che ne fruiscono, sono temi divenuti a me cari attraverso la mia formazione di architetto. Ho sviluppato un amore per “l’organismo Città”, che in questo lavoro unisco alla mia fascinazione nei confronti delle peculiarità dell’uomo, spesso manifeste in dettagli, che mi impegno a cogliere. Attraverso le immagini esposte offro quindi ai visitatori il mio sguardo sulle forme della città, sui flussi impetuosi di cittadini in movimento, che ne ostruiscono le arterie, sui colori nascosti dalla sabbia trasportata dal vento e sulle persone, che con sorrisi, sguardi, emozioni, abitudini o uniformi ne popolano le strade.
Nel corso del processo di realizzazione ho avuto l’opportunità di incrociare il mio sguardo curioso ed incolto, con quello consapevole ed erudito proprio dell’autoctono. Il lavoro di selezione e composizione delle immagini raccolte è infatti avvenuto in collaborazione con l’architetto cairota Ayman S. Egli ha indicato le immagini che sentiva appartenere maggiormente alla propria cultura cittadina, per poi successivamente abbinarle a brevi descrizioni ed infine comporle in un racconto fotografico.

“Inizialmente ho accettato di collaborare con Daniele esclusivamente in nome della nostra amicizia. Mi aspettavo di dovermi esprimere su quale fosse la migliore tra le cento immagini delle piramidi o su quale profillo rendesse maggiormente giustizia alla bellezza della Sfinge. Quando invece tra i provini distribuiti di fronte a me sul tavolo ho riconosciuto il mio Cairo, mi sono dedicato con passione ed interesse alla realizzazione di questo progetto. Per quanto incompleto di una moltitudine di aspetti legati alla cultura egiziana e nello specifico cairota, tengo a sottolineare quanto il frammento di vita pubblica qui descritto costituisca un’accurata rappresentazione del tema affrontato. Alla fine del nostro primo giorno di lavoro ho pensato: Daniele ha occhi che vedono.” Ayman S. (maggio 2011)

Daniele Aulenta nasce a Milano nel 1986. Dopo avere conseguito la laurea triennale alla facoltà di Architettura del Politecnico di Milano si trasferisce in Olanda, dove si specializza in Composizione Architettonica alla Technische Universiteit Eindhoven. Dall’ Aprile 2012 vive a Colonia, dove lavora come architetto e fotografo nello studio bob-architektur. Daniele Aulenta si avvicina al mondo della fotografia nel 2005, in seguito ad un viaggio in Malawi, che risulterà fondamentale per la sua formazione artistica. L’inconcludente tentativo di raccogliere immagini, che riuscissero a trasmettere le emozioni forti e contrastanti vissute nel corso di questo viaggio, lo spingono ad andare alla ricerca delle cause di tale fallimento. Ne conseguono un breve periodo di studio e ricerca tecnica ed un lungo periodo di studio teorico, concettuale e di analisi della propria persona. E’ proprio nella definizione delle proprie passioni, interessi e fascinazioni, ma allo stesso tempo paure e repulsioni, che Daniele trova la sua via verso la fotografia.

“Credo nella Fotografia quale prodotto dell’esternazione del proprio Io, quale manifestazione del proprio essere. Ciascuna esperienza di vita, sia essa positiva o negativa, accresce il mio bagaglio emozionale, formandomi come uomo e conseguentemente come fotografo. Quali sono i miei soggetti fotografici? Diciamo che ogni qual volta mi capiti di sgranare gli occhi, porto istintivamente mano alla macchina fotografica.” Daniele Aulenta