Da un altro punto di vista
Dopo il successo di partecipazione al concorso fotografico “Da un altro punto di vista” dedicato ai portatori di disabilità visive la mostra, attualmente aperta a Castello Bufalini fino al 1 novembre, avrà un’altra importate sede espositiva a Chianciano Terme presso Villa Simoneschi il 6-7 novembre, durante il Congresso nazionale dell’Unione U.I.C.I.
Comunicato stampa
Dopo il successo di partecipazione al concorso fotografico “Da un altro punto di vista” dedicato ai portatori di disabilità visive la mostra, attualmente aperta a Castello Bufalini fino al 1 novembre, avrà un’altra importate sede espositiva a Chianciano Terme presso Villa Simoneschi il 6-7 novembre, durante il Congresso nazionale dell’Unione U.I.C.I.
L’evento - organizzato dall'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti - Onlus. Consiglio regionale dell'Umbria, con la collaborazione del Polo Museale dell'Umbria e del Comune di San Giustino e che ha visto l’assegnazione di 12 premi, gentilmente sponsorizzati dalla TUUM - segna quindi una seconda tappa espositiva.
“Ho cercato di cogliere il senso di questo concorso e i risvolti di grande valore culturale e percettivo che esso porta con sé - ha dichiarato Mario Barbuto, presidente nazionale U.I.C.I. - offrendo il sostegno e il supporto della Presidenza Nazionale dell'Unione, la quale ha il dovere di mostrarsi aperta e ricettiva verso qualsiasi proposta o azione che favorisca l'innovazione e il rinnovamento del pensiero e delle nostre abitudini quotidiane, aiutando tutti noi e la generalità delle persone a guardare alla cecità anche, proprio, "da un altro punto di vista"; con l'auspicio di ripetere presto l'iniziativa, magari anche in una prospettiva di respiro internazionale ed europeo, per accrescere il bagaglio delle nostre conoscenze e della nostra cultura e per favorire occasioni di incontro tra le persone anche all'interno di scenari nuovi e inusuali”.
Ed è facendo seguito a questo intento che tutti gli enti organizzatori del concorso fotografico e della successiva mostra presso Castello Bufalini hanno promosso l’ampia diffusione degli elaborati. In esposizione, come avvenuto a San Giustino, saranno presenti, in forma di album fotografico, anche tutte le immagini inviate, oltre a quelle vincitrici. Al congresso, questa mostra rappresenterà l’attività culturale della Regione Umbria.
“Mi unisco all’auspicio del presidente nazionale U.I.C.I. Barbuto - ha precisato il Dott. Marco Pierini, direttore della Galleria Nazionale di Perugia e del Polo Museale Umbro - non solo per quanto riguarda l’intenzione di proporre altre edizioni del concorso, ma anche nel rendere i musei statali umbri, luoghi sempre più accessibili a chi ha disabilità visive. Già in passato sono state fatte iniziative con l’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti, grazie anche alla professionalità di alcuni addetti alla sorveglianza specializzati in questo campo, ed è mia intenzione promuoverne di nuove ed in tempi relativamente brevi”.
“Come amministrazione comunale – ha aggiunto Milena Crispoltoni, assessore alla Cultura del Comune di San Giustino – oltre alla soddisfazione per i risultati raggiunti per qualità delle foto e la quantità dei partecipanti c’è la piena volontà di collaborare anche per il futuro ad iniziative culturali di questo livello che di fatto accrescono le vedute e rendono consapevoli, partecipanti ed organizzatori, della potenzialità di manifestazioni che come obbiettivo hanno quello di ampliare nuovi orizzonti conoscitivi guardando attraverso “un altro punto di vista” come esemplifica il titolo di quella che mi auguro sia stata la prima di una lunga serie di edizioni del concorso fotografico per ciechi ed ipovedenti”.
Le immagini, 115 in tutto, hanno come soggetto la natura immortalata secondo l’interpretazione visiva dei partecipanti al concorso.
L’aspetto tecnico è stato solo uno dei parametri di giudizio e forse fra tutti, quello meno importante, è stato invece il fattore emozionale a decretare (con non poche difficoltà data l’alta qualità di tutte le foto in concorso) la scelta dei vincitori. Nella giuria, assieme ai rappresentati delle istituzione organizzatrici, è stato presente anche Marco Bigozzi, presidente dell’associazione fotografica di San Giustino: “Tutte le immagini presentate erano meritevoli di premio. Alcune erano accompagnate anche da testi esplicativi e poesie. Ho apprezzato ed imparato il diverso modo di percepire un’immagine, che per chi ha disabilità visive, avviene anche attraverso tutti gli altri sensi. Manifestazioni come queste arricchiscono, e non solo chi vi partecipa”.
La mostra a Chianciano Terme presso Villa Simoneschi sarà aperta il 7 e il 9 novembre dalle 9-13 e dalle 16-19. La sera del 6 sarà proposta una serata di inaugurazione dell’evento animata da musica e spettacoli, in cui lo spazio espositivo resterà aperto. Ingresso gratuito