…così fiorirà

Una mostra per festeggiare i vent’anni di attività (2005-2025) della galleria La Nube di Oort.
Comunicato stampa
“...così fiorirà”
14 maggio – 25 giugno 2025
“L’uomo come l’erba, i suoi giorni come fiori del campo, così fiorirà” (*)
Una mostra per festeggiare i vent’anni di attività (2005-2025) della galleria La Nube di Oort
La Nube di OOrt – Via Principe Eugenio 60, Roma
Orario di apertura : dal 14 al 22 maggio 2025 da martedì a venerdì 17.30 / 19.30 e Dal 26 maggio al 25 giugno 2025 per appuntamento (+39 3383387824)
Scrive Rosa Pierno: “I vent’anni di attività della galleria vanno festeggiati, non solo per non dimenticare le sue pregevoli proposte di taglio critico fuori dai soliti binari mercantili, le esperienze con artisti internazionali, l’attenzione a l’arte della performance o ai concerti di musica contemporanea, ma soprattutto per proseguire un percorso dove la qualità non ha mai subito alcun tracollo.
Nella mostra i fiori diventano un simbolo di rinascita e sviluppo. Ogni fiore un impegno e un dono, perché l’arte è un valore che include la condivisione. Non tutti gli artisti in mostra si sono attenuti al tema, un pretesto simbolico, ma hanno voluto comunque rinforzare il legame con questa Associazione Culturale e il suo direttore artistico Cristian Stănescu, come spazio aperto alla ricerca artistica, alla diversità e alla multiculturalità.
L’auspicio è che La Nube d’Oort riesca a continuare a promuovere la sua attività, con la stessa qualità che ha già contraddistinto gli anni 2005-2025 e in cui hanno presentato le loro proposte artistiche molte figure importanti dell’arte italiana, di quella nordamericana, orientale e asiatica. “
In mostra una cinquantina di lavori, legati ai fiori, alla natura; opere di artisti che hanno condiviso il percorso culturale della galleria. Disegni, acquerelli, incisioni, oli su tela, encausto, filmati e sculture. A volte astratti. Un piccolo assaggio dell’immenso potenziale espressivo degli artisti, della loro sete di ricerca sull’estetica e sull’emozione. Su quello che siamo.
* dal titolo di un'opera di Iulia Ghiță che riporta un verso dei salmi