Contrasti giapponesi

Informazioni Evento

Luogo
LA CASA DELLE CULTURE DEL MONDO
Via Giulio Natta 11, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
24/03/2012

ore 15

Contatti
Email: g.bocca@provincia.milano.it
Biglietti

ingresso libero

Generi
fotografia, incontro - conferenza, serata - evento

Un pomeriggio dedicato al Giappone tra immagini, racconti di viaggio e antiche tecniche artigianali.

Comunicato stampa

Sabato 24 marzo, alla Casa delle culture del mondo: “Contrasti giapponesi”, un pomeriggio dedicato al Giappone tra immagini, racconti di viaggio e antiche tecniche artigianali.

Sabato 24 marzo, alle ore 15, alla Casa delle culture del mondo, in Via Giulio Natta 11 a Milano (M1 Lampugnano): “Contrasti giapponesi”, incontro a cura di Chiara Bottelli, nipponista e travel advisor. Partecipa Yuka Morinishi, giovane stilista giapponese originaria di Kobe per lungo tempo stabilitasi in Italia.
L’iniziativa è promossa da Provincia di Milano/Assessorato alla Cultura in collaborazione con il Consolato Generale del Giappone a Milano.

Chiara Bottelli, diplomata in Lingua e Cultura giapponese presso l’Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente/ISIAO di Milano, e laureata in Religioni e Filosofie dell’estremo Oriente presso l’Università di Torino, e Yuka Morinishi, stilista giapponese, introducono il pubblico alla scoperta del Giappone e del suo popolo. Nella conversazione, sullo sfondo dello sforzo per la ricostruzione ad un anno dal terremoto, vengono ripercorsi il rapporto con la tradizione, la passione per il design, le influenze sulla cultura occidentale e gli estremismi estetici di un Paese dai molti stereotipi, ma ancora poco conosciuto.
Le parole sono accompagnate dalle immagini raccolte da Bottelli nei molti viaggi in Giappone per lavoro o per passione, nel tentativo di fissare le molte sfaccettature di una società in bilico tra tradizione e modernità: la vitalità dei luoghi e delle persone sopra le macerie del terremoto; la Tokyo meno conosciuta e frenetica dei vivaci movimenti culturali; i prodotti esportati in tutto il mondo ed entrati nell’immaginario comune, come sushi, manga e design; il disorientamento economico e sociale seguito alla crisi degli Anni ’90, dopo anni di inarrestabile sviluppo, e la continua fioritura di movimenti alternativi al mito consolidato del lavoro e dell’azienda, tra cui si affermano quelli legati al rispetto della natura e alla riduzione dei consumi.

A seguire, presentazione della tradizione del “furoshiki”, l'arte giapponese di avvolgere, contenere, trasportare oggetti di ogni forma per mezzo di stoffe piegate e annodate, un’alternativa elegante ed ecologica per preparare borse adatte ad ogni occasione ed originali pacchi dono.