Comp(h)ost #5 – Emanuele Coccia

Informazioni Evento

Luogo
CASTELLO DI RIVOLI - MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA
Piazza Mafalda Di Savoia , Rivoli, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
15/02/2020

ore 17

Artisti
Emanuele Coccia
Generi
incontro - conferenza

Conferenza del filosofo Emanuele Coccia, METAMORFOSI. SIAMO TUTTI LA STESSA VITA.

Comunicato stampa

Esponente di rilievo internazionale del dibattito filosofico contemporaneo, Emanuele Coccia ha guadagnato l’attenzione del grande pubblico con La vita delle piante. Metafisica della mescolanza, volume uscito in Francia nel 2016 e due anni dopo in Italia, nel quale l’autore propone una rilettura della genesi del vivente a partire dalle piante. Nella sua conferenza per COMP(H)OST, METAMORFOSI. SIAMO TUTTI LA STESSA VITA, Coccia introduce le riflessioni sviluppate nel suo nuovo libro in uscita in Francia.
La conferenza si terrà alle h 17 con ingresso gratuito fino a esaurimento posti. È disponibile il servizio navetta Rivoli Express A/R dal centro di Torino con partenze da Piazza Castello e stazione di Porta Susa (piazza XVIII Dicembre) http://www.gtt.to.it/cms/turismo/rivoli-express.
Agenti di unione tra la terra e il cielo, le piante sono individuate da Emanuele Coccia come l’espressione paradigmatica dell’interrelazione tra tutte le forme di vita e della materia, attraverso modalità di scambio e trasformazione che superano le logiche binarie e oppositive a favore dell’unità del tutto. In questa prospettiva, la metamorfosi esemplifica la condizione fluida dell’essere.

“Ne abbiamo fatto tutti esperienza quando eravamo bambini”, dice Coccia. “Un bruco diventa una farfalla: la stessa vita si incarna in due corpi che non hanno nulla in comune. Uno è un enorme tubo digestivo appoggiato su gambe che si arrampicano per terra, l’altro è una macchina che svolazza per accoppiarsi: non hanno né la stessa identità anatomica, né gli stessi abiti, né un mondo specifico, eppure sono lo stesso io, e sono intimamente legati l’uno all’altro come ciascuno di noi lo è al proprio di bambino. Questo rapporto non si limita al bruco e alla farfalla, ma si estende a tutti gli esseri viventi. Indipendentemente dalla specie e dal regno a cui appartengono, tutti i corpi viventi, presente, passato e futuro, sono la stessa vita che si trasmette da corpo a corpo, da specie a specie, da epoca ad epoca. La metamorfosi è il rapporto che unisce tutti gli esseri viventi al pianeta, di cui sono l’espressione: la vita è solo la farfalla di questo enorme bruco che è la nostra Terra”.
METAMORFOSI. SIAMO TUTTI LA STESSA VITA è il quinto appuntamento di COMP(H)OST, progetto che affronta in chiave transdisciplinare i temi dello scambio e della coesistenza, della cooperazione e della coabitazione, attraverso produzioni artistiche, laboratori, conferenze, panel discussion, conversazioni, performance live al Castello di Rivoli e in altri spazi della città di Torino.

COMP(H)OST è un progetto realizzato da a.titolo, NERO e Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, in collaborazione con il Witte de With Center for Contemporary Art di Rotterdam, con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “ORA! Produzioni di Cultura Contemporanea”, con il contributo della Regione Piemonte, l’ospitalità di Duparc Contemporary Suites e la collaborazione di Film Commission Torino Piemonte.

COMP(H)OST è basato su un’idea di Marianna Vecellio e Sofía Hernández Chong Cuy ed è curato da Francesca Comisso e Luisa Perlo per a.titolo, Marianna Vecellio per il Castello di Rivoli, Lorenzo Gigotti, Valerio Mannucci e Valerio Mattioli per NERO.