Come un nodo d’aria

Informazioni Evento

Luogo
MATTEO RAGNI ARTE CONTEMPORANEA
Via Giorgio Regnoli, 76, 47121 Forlì, FC, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 18:00, sabato solo su appuntamento.

Vernissage
20/10/2023

ore 17

Curatori
Antonello Tolve

Accomunati da uno stesso spessore analitico, i tre artisti scelti per questo progetto espositivo evidenziano un comportamento che si muove con disinvoltura tra scienza, teoria della conoscenza e esperire naturale.

Comunicato stampa

Venerdì 20 ottobre, alle ore 17:00, presso la galleria Matteo Ragni Arte Contemporanea verrà inaugurata la mostra collettiva Come un nodo d’aria, con opere di Marco Cingolani, Pierpaolo Lista e Minus.log.

 

Accomunati da uno stesso spessore analitico, i tre artisti scelti per questo progetto espositivo evidenziano un comportamento che si muove con disinvoltura tra scienza, teoria della conoscenza e esperire naturale.

Si tratta di un percorso che pone al centro dell’attenzione un quadro critico tra pittura, scultura e installazione per mostrare, «in un triplo salto mortale, alcuni artisti che a spada tratta hanno privilegiato la pulizia formale, sofisticata e senza orpelli», a scriverlo è Antonello Tolve nell’introduzione alla mostra, «orientata lungo una direzione analitica capace tuttavia di conquistare con rigore il regno della poesia, di alternare stupore e lucidità, di connettere al tessuto riflessivo anche spazi di rappresentazione, prosciugata e lasciata allo stato solido, cristallizzata e in alcuni casi circoscritta a un graffio o a una venatura cromatica».

In ogni lavoro prodotto da Marco Cingolani (Recanati, 1985), Pierpaolo Lista (Salerno, 1977) e Minus.log – duo nato dall’incontro di Manuela Cappucci (Belluno, 1971) e Giustino Di Gregorio (Teramo, 1962) – la rappresentazione lascia il posto a squisiti postulati linguistici, a operazioni di prosciugamento, a riflessioni riduttive, a percezioni liminali, a dimensioni morfologiche che si definiscono in una massiccia torsione verso l’impianto teorico, lasciando continuamente alito a un discorso in cui il piano della coerenza logica si intreccia inscindibile a un secondo piano, più suggestivo e poetico.

 

Come un nodo d’aria è una esposizione che riflette inoltre sulle vicinanze e sui collegamenti impalpabili eppur percepibili, su filamenti che uniscono e che crepitano sotto il segno dell’unicità indicata da ognuno degli artisti, con trame che aggregano e che disegnano un’atmosfera cristallina, leggera.