Collecting People – L’arte di pensare Mondi sonori

Informazioni Evento

Luogo
TRAM DIOGENE
Corso Verona , Torino, Italia
Date
Il
Vernissage
29/06/2016

ore 18,30

Artisti
Nicola Ratti, Vincenzo Santarcangelo
Generi
incontro - conferenza
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In Mondi sonori, secondo incontro di Collecting People -L’Arte di Pensare 2016, ci interrogheremo su una serie di temi, a partire dalle ricerche di Nicola Ratti e Vincenzo Santarcangelo. La ricerca artistica, musicale e filosofica si confrontano con il suono attraverso la discussione di un approccio ecologico alla percezione uditiva.

Comunicato stampa

Collecting People
L’arte di pensare
Mondi sonori

Il sonoro ha una forte rilevanza emotiva, cognitiva, comunicativa, interattiva e sociale, tanto che è molto difficile immaginare la nostra vita come un film muto. Non solo la musica è una delle forme d’arte di cui preferiamo circondarci, ma suoni e rumori ci accompagnano costantemente e ci offrono molteplici possibilità di contatto con il mondo.
Dagli artefatti, dagli animali, dalla materia e dalle relazioni che li legano emerge un vero e proprio ambiente sonoro. Con una parte degli oggetti sonori che costituiscono questa ecologia riusciamo ad interagire in una modalità più o meno paragonabile a quella in cui afferriamo qualsiasi tipo di oggetto o esaminiamo determinate tracce visibili per orientarci nello spazio. Eppure non è scontato interrogarsi su che tipo di oggetti siano i suoni o i rumori, cosa significhi afferrarli, comprenderli, intenderli e muoversi all’interno dell’ambiente sonoro che producono.
In Mondi sonori, secondo incontro di Collecting People -L’Arte di Pensare 2016, ci interrogheremo su questi nodi, a partire dalle ricerche di Nicola Ratti e Vincenzo Santarcangelo. La ricerca artistica, musicale e filosofica si confrontano con il suono attraverso la discussione di un approccio ecologico alla percezione uditiva.
Che tipo di cose possiamo fare con i suoni? Che abilità e conoscenze dobbiamo sviluppare per poter coglierne le potenzialità di interazione?
La ricerca di Nicola Ratti comincia dalla composizione musicale, evidenziandone le sue potenzialità di creazione di ambienti sonori che cooperano con mondi video o plastici all’apertura di scenari possibili. Vincenzo Santarcangelo esplora la natura del sonoro nelle teorie della percezione filosofiche e sperimentali in rapporto alla vita quotidiana, al mondo della musica e delle arti visive. Nel dialogo tra queste ricerche, nate al confine tra più mondi artistici, sociali e di conoscenza si svilupperà uno spazio dove indagare in profondità il nostro rapporto con il sonoro attraverso l’intrecciarsi di una relazione tra musica e teoria.
Al termine dell’incontro sarà possibile fruire un lavoro di Nicola Ratti all’interno del Tram Diogene.

29 Giugno, 2016 alle 18.30
Progetto Diogene
C.so Regio Parco / C.so Verona, Torino
L’arte di pensare. Mondi sonori
2/2016

NicolaRatti è un musicista poliedrico e sound designer attivo da anni in diversi ambiti sperimentali. Le sue performance live sono state ospitate in Europa, Nord America e Russia e i suoi album sono stati realizzati con Anticipate, Preservation, Die Schachtel, Entr’acte, Where To Now?, Senufo Editions, Boomkat Editions, Holidays Records, Megaplomb, Musica Moderna, Boring Machines, Coriolis Sounds, Zymogen. Lavora con Giuseppe Ielasi con cui ha iniziato un progetto dal titolo Bellows, e Tilde, un trio con Enrico Malatesta e Attila Faravelli. Ha suonato la chitarra dal 2007 to 2013 per il gruppo Ronin. Ha collaborato con artisti visivi come Nicola Marini, Alessandro Roma, Riccardo Arena, Ferruccio Ascari, Blisterzine/NastyNasty e Sara Enrico. Ha curato The Variable Series, da settembre a dicembre 2014, una serie di eventi riguardanti il suono e la performance ospitata da O’ a Milano e da maggio 2015 ha curato anche una serie di eventi in relazione al suono presso Standards, una galleria sperimentale di ricerca sul suono di Milano. Dalla sua prima edizione del 2012, è uno dei promotori di un festival di musica elettroacustica, Auna, concepito come un momento di scambio e ricerca tra gli artisti italiani.
Vincenzo Santarcangelo è dottore di ricerca in filosofia e membro del gruppo di ricerca LabOnt presso l'Università di Torino. È stato visiting PhD student presso il Cognition Institute della Plymouth University. Ha tradotto L’approccio ecologico alla percezione visiva di J.J. Gibson( Mimesis 2014) ed è stato editor di Have Your Trip:
La musica di Fausto Romitelli (Auditorium 2014). Ha tenuto corsi di Estetica presso l'Università di Genova, il Castello di Rivoli Museo di Arte Contemporanea (Rivoli) e il MADRE Museo di Arte Contemporanea DonnaRegina (Napoli). Collabora con il Corriere della Sera (La Lettura) e con Rai Cultura. Su Artribune cura le rubriche Octave Chronics e Dialoghi di Estetica. È direttore artistico della rassegna musicale Dal Segno al Suono, presso il MUSMA. Museo della Scultura Contemporanea (Matera), e consulente di Firenze Suona Contemporanea ed EstOvest Festival.