Claudio Onorato – Intorno a noi tutto si muove

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA CIVICA CAVOUR
Piazza Camillo Benso Conte Di Cavour 73b, Padova, Italia
Date
Dal al

10.30-13/16.00-19.00, lunedì chiuso

Vernissage
16/12/2011

ore 18

Biglietti

Biglietto singola mostra RAM: intero € 4,00; ridotto € 2,00 Tessera RAM: ingresso alle mostre (la tessera dà diritto al biglietto ridotto alla mostra Biennale Internazionale di Architettura “Barbara Cappochin) intero € 5; ridotto € 3

Artisti
Claudio Onorato
Generi
arte contemporanea, personale
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La ricerca dell’artista milanese Claudio Onorato, attivo da oltre vent’anni in ambito espressivo, verrà riassunta nell’esposizione attraverso il dialogare dei suoi principali cicli di opere, differenti per tipologia e stile, ma concordanti nelle scelte tematiche.

Comunicato stampa

La ricerca dell’artista milanese Claudio Onorato, attivo da oltre vent’anni in ambito espressivo, verrà riassunta nell’esposizione attraverso il dialogare dei suoi principali cicli di opere, differenti per tipologia e stile, ma concordanti nelle scelte tematiche. Con la propria ricerca formale, Claudio Onorato dà vita ad affollati microcosmi narrativi che, presentando in termini surreali alcuni aspetti della società contemporanea, intendono suscitare una riflessione sulle sue contraddizioni. Partendo da grandi fogli di carta nera, Onorato ritaglia con l’aiuto di un taglierino i profili di città, architetture, figure, che dalle silhouette di carta della tradizione cinese accompagnano la nostra fantasia.
La mostra padovana dell’artista, curata da Mattia Munari e Nicola Galvan, sarà accompagnata un catalogo che illustra molte delle opere esposte e riflette sul significato della sua esperienza creativa. In collaborazione con Anfiteatro Arte

17 dicembre 2011-29 gennaio 2012
Galleria Cavour, p.zza Cavour
Inaugurazione mostra: 16 dicembre 2011, ore 18.00
Comunicato stampa
Pieghevole-Invito

Terremoto nel centro di Tokio, 2010 - 140x180cm. - Cartoncino ritagliato-ridottaweb.jpg Le opere recenti dell’artista, dalla complessa elaborazione visiva, trovano “leggerezza” in un’ironia incline a deformare tipi umani e situazioni del quotidiano, e nell’utilizzo di un materiale essenziale come il cartoncino: attraverso una tecnica sorvegliata ed al tempo semplicissima, totalmente manuale, Onorato ricava da esso la figurazione incidendone la superficie, procedendo secondo un calibrato alternarsi di pieni e vuoti. La sua formazione come architetto è percepibile nel serrato costruirsi dell’immagine, ove ogni elemento assume valore individuale ed insieme strutturale, partecipando ad un sistema compositivo a volte labirintico, a volte scandito da una successione di “stanze”, a volte da illusori volumi.
Miss Chrysler, 2007. 140x100cm-ridottaweb.jpg I contesti scelti dall’artista per ambientare i suoi multiformi racconti sono sia lo scenario urbano, in alcuni episodi immerso in un soffocante caos, sia quello della natura. Pur realizzata avvalendosi di una piacevole vivacità cromatica, caratterizzante il versante pittorico della sua attività creativa, la rappresentazione del mondo naturale è per Onorato strumento di una critica corrosiva, che ha quale oggetto i diversi abusi perpetrati nel nostro tempo in nome del profitto e della speculazione.
Secondo l’Assessore alla Cultura Andrea Colasio l’opera di Onorato si inserisce in modo felice nel contesto di RAM, il format che intende valorizzare le esperienze artistiche contemporanee. Non solo dal punto di vista qualitativo, ma anche perché le sue peculiarità sembrano riconducibili ai temi che hanno sin qui caratterizzato la rassegna: la creatività, tema portante dell’edizione 2010, ed il valore dell’arte come comunicazione sociale, che distingue quella attualmente in corso.

Claudio__Onorato__crediti_Angelucci_(16)-ridottaweb.jpg Claudio Onorato è nato a Milano (1967), dove vive e lavora. Architetto di formazione, lavora da più di un ventennio nel mondo dell’arte, spaziando tra pittura, scultura e installazione. Con materiali poveri, molto spesso di recupero, ha creato veri e propri quadri "parlanti", che raccontano, attraverso un apparente leggerezza formale, gli aspetti più problematici del mondo d’oggi. Le sue opere sono spesso ispirate alla vita quotidiana o a fatti di cronaca che hanno attirato la sua attenzione.

LOGO RAM 2011.jpg L'iniziativa è inserita nel programma culturale autunnale RAM Padova 2011. L'arte ci ri/guarda".