Carlo Zauli – All’Università di Bologna

Informazioni Evento

Luogo
BIBLIOTECA UNIVERSITARIA DI BOLOGNA
Via Zamboni 33, Bologna, Italia
Date
Il
Vernissage
20/05/2013

ore 17,30

Contatti
Email: museocarlozauli@gmail.com
Biglietti

ingresso libero

Artisti
Carlo Zauli
Generi
incontro - conferenza
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Per la prima volta dalla loro installazione, le opere di Carlo Zauli Grande Rilievo e Colonna, realizzate nel 1972 per la Biblioteca di Discipline Umanistiche e la Scuola di Lettere e Beni Culturali dell’Università di Bologna, saranno protagoniste di un incontro aperto al pubblico dedicato allo scultore scomparso, in un dialogo–riflessione tra i tre storici che, in vari momenti hanno analizzato profondamente la ricerca dell’artista.

Comunicato stampa

CARLO ZAULI ALL'UNIVERSITA' DI BOLOGNA
Incontro con Andrea Emiliani, Flaminio Gualdoni e Claudio Spadoni
coordinati da Vera Fortunati

Lunedi 20 maggio, ore 17.30
presso la Biblioteca di Discipline Umanistiche
via Zamboni 36, Bologna

Per la prima volta dalla loro installazione, le opere di Carlo Zauli Grande Rilievo e Colonna, realizzate nel 1972 per la Biblioteca di Discipline Umanistiche e la Scuola di Lettere e Beni Culturali dell'Università di Bologna, saranno protagoniste di un incontro aperto al pubblico dedicato allo scultore scomparso, in un dialogo–riflessione tra i tre storici che, in vari momenti hanno analizzato profondamente la ricerca dell’artista.

L'appuntamento è parte dell’itinerario Carlo Zauli, un vero e proprio viaggio iniziato nel 2002, anno della scomparsa dello scultore, in cui toccare luoghi che l’artista non aveva frequentato, o tornare in città o ambienti a lui cari e familiari, e che ha come base e punto di partenza il suo laboratorio a Faenza, ora vivissimo con le attività museali, portando da un luogo all’altro il suo messaggio poetico ancora intatto e attualissimo.

Nel corso dell’incontro verrà presentato il libro “Carlo Zauli, scritti e testimonianze”, curato da Flaminio Gualdoni e edito dal Museo Carlo Zauli che raccoglie testi inediti dell’artista e preziosi documenti sulla sua opera di autori quali Giulio Carlo Argan ed Enzo Biagi, Davide Lajolo e Gio Ponti.

Parteciperanno inoltre Mirella Mazzucchi, direttrice della BDU, Roberto Nicoletti, Prorettore agli Studenti e Presidente del Comitato scientifico della BDU, Costantino Marmo, Presidente della Scuola di Lettere e Beni Culturali.

Si ringrazia Galleria Bianconi Milano per la collaborazione all’evento.

Le opere esposte.
Alla realizzazione delle due grandi sculture per la Scuola di Lettere e Beni Culturali dell’Università di Bologna, all'interno di un palazzo ristrutturato dall'architetto Michelucci, Zauli dedicò l’intero anno 1972. Sebbene differiscano tipologicamente, poiché la prima è una grande “colonna” e la seconda un pannello ad altorilievo di quasi venti metri quadrati, le due sculture si richiamano l’una con l’altra, collegandosi in maniera stringente dal punto di vista formale e materico. La colonna amalgama la forma geometrica e la materia che da essa si espande e fluisce in ampie ondulazioni verticali. Il grande pannello, smaltato di un bianco-grigio di molte tonalità e fissato su di una parete di colore rosso-mattone tipico degli intonaci bolognesi, risulta delicato nonostante la profondità degli incavi e dei rilievi. L'impressione, come ha notato Cesare Vivaldi, è quella del “... fianco di una collina di argilla, duramente solcata di sinuosi calanchi, morbidi nel loro andamento ondulante, continuamente affilati dai moti interni della terra e dalle intemperie.”

Carlo Zauli.
Carlo Zauli è considerato indiscutibilmente uno dei ceramisti scultori più importanti del novecento.
Dopo aver vinto negli anni cinquanta i principali riconoscimenti dedicati all’arte ceramica, i primi anni sessanta lo videro evolvere verso un’interpretazione marcatamente scultorea del proprio mestiere. In questi anni matura il proprio linguaggio artistico, intriso di atmosfere informali intrecciate ad una armoniosa ma dirompente “naturalità”: sono gli anni di un crescente successo internazionale. Dal 1958, anno nel quale sono realizzati i grandi altorilievi per la reggia di Baghdad e il Poligrafico di Stato del Kuwait, vede la propria fama crescere continuamente, fino a spingersi, tra gli anni settanta ed ottanta, a tutta l’Europa, il Giappone, l’America del Nord, dove realizza esposizioni e colloca opere in permanenza.
Carlo Zauli è nato nel 1926 a Faenza, dove è scomparso nel 2002. Le sue opere sono presenti oggi in svariati musei e collezioni pubbliche nel mondo.
Per ulteriori approfondimenti: www.museozauli.it