Carlo IV e l’Italia

Informazioni Evento

Luogo
DUOMO DI MONZA
Piazza del Duomo , Monza, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Da martedì a domenica: 9.00-18.00 (orario continuato)
Lunedì: solo su prenotazione, minimo gruppi da 25

Vernissage
14/09/2016
Uffici stampa
STUDIO ESSECI
Generi
documentaria, arte antica

Monza celebra il settimo centenario della nascita di Carlo IV (14 maggio 1316) e inaugura l’itinerario culturale a lui dedicato in diverse città d’Italia, con un allestimento particolare nella spettacolare Sala del Rosone del Museo e Tesoro del Duomo di Monza.

Comunicato stampa

Monza celebra il settimo centenario della nascita di Carlo IV (14 maggio 1316) e inaugura l’itinerario culturale a lui dedicato in diverse città d’Italia, con un allestimento particolare nella spettacolare Sala del Rosone del Museo e Tesoro del Duomo di Monza. L’Imperatore tornerà per la prima volta in Italia e con i titoli di Re dei Romani, Imperatore del Sacro Romano Impero, Re di Boemia, Margravio del Brandenburgo, Re di Lombardia, raffigurato in un busto con accanto le effigi delle sue 4 mogli.

Se l’Italia è stata fondamentale per Carlo IV contribuendo a renderlo umanista e padre di quell’immensa patria boema che abbracciava la quasi totalità dell’Europa moderna, Monza e la Corona Ferrea lo hanno reso grande imperatore.

Il Trecento è stato di fatto un momento politicamente delicato per il nostro territorio, nel quale si stava disputando una partita decisiva tra i Visconti, che aspiravano al vicariato e il potere imperiale di Carlo IV. In tale contesto si decise di puntare sulla carta delicata e prestigiosa delle reliquie, alle quali l’imperatore era particolarmente sensibile, e tra queste su quelle più importanti di tutte, le reliquie della Passione di Cristo.
Se con il collasso di Costantinopoli nella quarta crociata (1204), la corona di spine di Gesù era stata destinata alla Sainte-Chapelle di Parigi da Luigi IX, i Visconti potevano vantare ben due reliquie uniche al mondo: il Santo Chiodo, conservato nel Duomo di Milano, e la Corona Ferrea, custodita gelosamente tra le mura del Duomo di Monza.
Il 6 gennaio 1355 quindi Carlo IV, con cerimonia solenne celebrata in S. Ambrogio a Milano e Francesco Petrarca come cronista, ebbe il privilegio di essere incoronato Re di Lombardia proprio con la Corona Ferrea – oggi custodita nella Cappella di Teodolinda.

Carlo, uomo dall’acume eccezionale oltre che abile statista, fine intellettuale, capace di anticipare l’umanesimo e di fare della Boemia e della sua capitale Praga uno dei centri culturali ammirati in Europa, fu sovrano attentissimo a non privarsi di nessuno dei simboli del potere.

Oltre ovviamente all’effige di Carlo IV, i quattro busti presenti ricordano gli altrettanti matrimoni molto attentamente programmati. Indefinito, ma certamente molto ampio, il numero di ottime relazioni che il focoso Imperatore ebbe per piacere suo ma anche per interesse di Stato. Egli risultò anche abilissimo nel sistemare parenti o persone fidate in luoghi strategici, quali ad esempio il Patriarcato di Aquileia, confermando anche in questo la sua straordinaria capacità strategica.
A completare ed accrescere la celebrazione di Carlo IV, oltre ai contributi didascalici sulla sua vita e sul suo regno, è la presenza in Duomo di una lastra del celeberrimo architetto Matteo da Campione raffigurante l’Incoronazione da parte dell’Arciprete di Monza dell’imperatore a re d’Italia con la Corona Ferrea. L’analitico complemento epigrafico consente la puntuale identificazione dei personaggi tra cui il re di Boemia e il rito di incoronazione secondo le prescrizioni della Bolla d’oro emanata da Carlo IV.

Eccezionalmente e in prima assoluta, ci sarà l’occasione di ammirare in Museo la copia della corona di San Venceslao con la quale Carlo IV é stato incoronato re boemo nel 1347. La replica della corona arriva a Monza direttamente da Praga dove é stata presentata durante la ricostruzione storica della incoronazione di Carlo IV nella Cattedrale di San Vito al Castello di Praga domenica 4 settembre 2016. La corona di San Venceslao che é stata prodotta secondo gli ordini di Carlo IV, oggi fa parte proprio del tesoro della Cattedrale di San Vito e dei gioielli della Corona Boema.

La tappa di Monza è promossa dalla Fondazione Gaiani e dal Centro Ceco, in collaborazione con il Ministero della Cultura della Repubblica Ceca, Universitas Carolina Pragensis, Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Ceca e l’Ente peri l turismo - Czech Tourism, le tappe successive saranno a Firenze, Bologna, Milano, Pisa, Mantova, ovvero in alcune delle città collegate alle vicende italiane dell’Imperatore Boemo. La mostra, promossa dal Centro Ceco, istituto che rappresenta a promuove la cultura ceca in vari paesi nel mondo, è stata ideata dalla Galleria Nazionale della Repubblica Ceca.

“Diverse sono state le interazioni e collaborazioni tra il Duomo di Monza, la Fondazione Gaiani e la Repubblica Ceca negli ultimi mesi per far sì che l’emblema della radice cristiana e dell’Occidente, la Corona Ferrea, potesse essere ancora una volta protagonista della vita di Carlo IV” commenta il Presidente della Fondazione Gaiani “E’ quindi un piacere poter contribuire, proprio a Monza, a elevare una figura così importante anche per il nostro territorio”

"Celebriamo la figura di Carlo IV, attraverso questa esposizione itinerante, in quanto personaggio storico di fondamentale importanza per la politica, l'arte, la cultura e l'evoluzione stessa dell'Europa come la conosciamo oggi. Felici di collaborare con la Fondazione Gaiani, intendiamo ricordare in Italia Carlo IV come re, imperatore e uomo di cultura, fondatore dell'Università Carolina e promotore di molte opere d'arte e di edifici pubblici, che ha reso Praga, durante il suo regno, uno dei più importanti centri culturali e politici dell’epoca."