Carlo Contini – Tra eclettismo e ricerca

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO DEI PIO
Piazza Dei Martiri 68, Carpi, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Giovedì, sabato, domenica e festivi 10.00-13.00/15.00-19.00

Vernissage
12/04/2014

ore 17,30

Contatti
Email: info@aaa-allaroundart.com
Artisti
Carlo Contini
Curatori
Simona Santini
Generi
arte contemporanea, personale

A 95 anni dalla sua nascita e a 4 dalla sua scomparsa, Carpi ospiterà una grande retrospettiva dedicata a Carlo Contini.

Comunicato stampa

A 95 anni dalla sua nascita e a 4 dalla sua scomparsa, Carpi ospiterà una grande retrospettiva
dedicata a Carlo Contini. La mostra, che si aprirà il prossimo 12 aprile, è promossa dai nipoti di
Contini e nasce dal loro desiderio di ricordare il suo carattere di artista, particolarità spesso
trascurata rispetto alla sua fama di collezionista e studioso.
Nato a Carpi nel 1919, nonostante la sua principale attività fosse quella di medico, specializzato in neuropsichiatria, Contini fu artista oltre che scrittore, ricercatore e collezionista. Nutrì fin dalla giovane età l’interesse per le arti visive alle quali si dedicò di slancio e con impegno, da autodidatta, alternandole alla scrittura, sua altra grande passione, e alla ricerca in ambito culturale, delineandosi così come una figura di rilievo nel panorama culturale nazionale.
Segretario della Commissione di Storia Patria e Belle Arti del Comune di Carpi, Contini divenne
direttore dei Musei Civici dal 1964 al 1973. Contribuì a valorizzare il patrimonio artistico e
culturale della sua città, dalle mostre sulla scagliola o sugli artisti Carlo Grossi e Arcangelo
Salvarani, all’ideazione delle Triennali Internazionali della Xilografia Contemporanea, iniziate nel 1969. Attratto dalle scienze etnoantropologiche e soprattutto dalle tradizioni popolari radicate nel suo territorio, Contini fu anche l’instancabile ricercatore al quale si devono saggi di storia locale, di cultura contadina e di dialetto nonché la fondazione del Museo delle Arti e Tradizioni Popolari che ebbe a lungo sede a San Martino Piccolo di Correggio e che poi confluì nella raccolte del Museo di San Benedetto in Polirone.
La mostra Carlo Contini. Tra eclettismo e ricerca, ricorda la sua passione per l’arte attraverso le
opere che realizzò nel corso della sua vita e dalle quali non si separò mai, conservandole
gelosamente in ogni angolo libero di casa e lì rimaste fino alla sua morte.
Organizzata da All Around Art srl e curata da Simona Santini, con il patrocinio del Comune di
Carpi e in collaborazione con i Musei di Palazzo dei Pio, la mostra sarà la prima grande occasione
per leggere l’intera produzione artistica di un personaggio eclettico e multiforme che ha lavorato
incessantemente sperimentando ogni tipo di tecnica nel campo delle arti visive e lasciando un
corposo nucleo di opere.
Dagli esordi nei primi anni cinquanta agli sviluppi degli anni sessanta e settanta, quando perfeziona la sua abilità di incisore, fino alle sperimentazioni successive - che non cedono di
fronte agli anni che passano ma al contrario trovano sempre nuove sollecitazioni - la mostra
percorre l’opera di Contini presentando alcune delle opere più note, come le serie dei “Fiori” o
dei “Metalli”, ma soprattutto proponendo molti lavori completamente inediti o semisconosciuti
come i bellissimi disegni e le tavole degli anni cinquanta, i collages riflessivi e ironici, le mature xilografie, le sperimentazioni ibride di “arte povera”, le ceramiche e i vetri. Una retrospettiva insomma che darà l’opportunità a molti di scoprire, ad altri di riscoprire, l’opera di un uomo che ha saputo vivere pienamente e coltivare le proprie passioni con intensità rara. La mostra sarà accompagnata da un ricco catalogo edito da All Around Art che, oltre a presentare il percorso espositivo, arricchito di molte altre opere, ripercorrerà l’iter biografico e artistico di Carlo Contini.