Carlo Alfano – Soggetto spazio soggetto

Informazioni Evento

Luogo
MART MUSEO D'ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI TRENTO E ROVERETO
Corso Angelo Bettini 43, Rovereto, Italia
Date
Dal al

Martedì - Domenica 10.00 - 18.00
Venerdì 10.00 - 21.00
Lunedì chiuso

La biglietteria chiude mezz'ora prima della chiusura del Museo

Avvisi, segnalazioni, appuntamenti ed eventi sono segnalati nell'agenda online

Aperture festive e straordinarie | luglio - dicembre 2017:

15 agosto 2017 | 10.00 - 18.00
1 novembre 2017 | 10.00 - 18.00
8 dicembre 2017 | 10.00 - 21.00
25 dicembre 2017 | 15.00 - 20.00
26 dicembre 2017 | 10.00 - 18.00

Vernissage
05/11/2017
Biglietti

Intero: 11 € Ridotto: 7 € Hanno diritto al ridotto: visitatori dai 15 ai 26 anni di età; dai 65 anni di età; gruppi di visitatori di almeno 15 persone; soci o tesserati di enti convenzionati con il Museo; Amici dei musei convenzionati; possessori di Family Card. Biglietto famiglia: 22 € Biglietto unico tre sedi (Mart Rovereto + Casa Depero Rovereto + Civica Trento): Intero 14 € – Ridotto 10 € Ingresso gratuito: ragazzi fino a 14 anni, Mart Membership e scolaresche Amici dei Musei convenzionati, ICOM, AMACI, ANISA, CIMAM, Museum Pass Trento Rovereto Città di Culture, disabili (con accompagnatore per chi lo necessita), guide turistiche e interpreti turistici (in attività professionale), capigruppo e insegnanti accompagnatori di scolaresche, giornalisti (con tessera professionale), forze dell’ordine, professionisti settore Beni e Attività Culturali (Ministero e Soprintendenze). Ingresso gratuito ogni prima domenica del mese Gli orari di apertura e le tariffe possono essere soggetti a variazioni. Si consiglia pertanto prima della visita di verificare al numero verde 800 397760

Artisti
Carlo Alfano
Curatori
Gianfranco Maraniello, Denis Isaia
Generi
arte contemporanea, personale
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Prima grande retrospettiva ospitata da un’istituzione, la mostra monografica esplora l’opera dell’artista che ha segnato gli sviluppi delle ricerche concettuali italiane. In collaborazione con ARCHIVIO ALFANO.

Comunicato stampa

Il Mart di Rovereto prosegue l’indagine dedicata all’opera degli artisti che nel secondo Novecento, superando i confini delle pratiche tradizionali, hanno contribuito in maniera determinante a ridefinire l’orizzonte delle ricerche contemporanee.
L’esposizione monografica è la prima importante retrospettiva sull’opera di Carlo Alfano ospitata da un’istituzione. Muovendo da un nucleo di lavori raramente esibiti o da anni assenti dalla scena espositiva internazionale, la mostra illustra il percorso creativo dell’artista dalla metà degli anni Sessanta all’inizio degli anni Novanta. Cinquanta opere, molte delle quali raggiungono dimensioni monumentali, testimoniano gli sviluppi di una ricerca non ancora pienamente indagata.

Dopo gli esordi legati alla pittura Informale degli anni Cinquanta, Carlo Alfano (1932-1990) avvia una riflessione dedicata ai meccanismi della visione e della percezione, che dalla produzione di opere d’arte cinetica approda alla realizzazione di ambienti tridimensionali. Dalla fine degli anni Sessanta l’attitudine analitica che lo contraddistingue assume con sempre maggiore evidenza i caratteri della ricerca concettuale. Ampiamente rappresentata in mostra, questa stagione è caratterizzata da elementi linguistici e filosofici che indagano lo spazio e il tempo, l’individuo e l’altro da sé. Tra i lavori più famosi si distinguono la serie delle Distanze e l’opera Stanza per voci, installata per la prima volta nella versione a doppio telaio, il ciclo Frammenti di un autoritratto anonimo, cominciato nel 1969 e concluso solo con la scomparsa dell’artista. Nel corso degli anni Settanta e con più continuità nel decennio successivo, l’opera di Alfano torna alla figurazione trattando soggetti mitologici e riferimenti iconografici della storia dell’arte, senza però rinunciare alla dimensione autoriflessiva che ne contraddistingue gli esiti fino alle ultime realizzazioni.
Il percorso illustra gli sviluppi della ricerca di Alfano con particolare attenzione agli aspetti allestitivi, restituendo al visitatore l’inclinazione teatrale che caratterizza tutta la sua opera. In mostra lavori provenienti da importanti collezioni private e da istituzioni pubbliche, come la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma e il Museo d’Arte contemporanea Donnaregina di Napoli.
Disponibile il italiano e in inglese, la monografia con contribuiti di Flavia Alfano, Maria De Vivo, Stefano Ferrari, Denis Isaia, Gianfranco Maraniello e Andrea Viliani costituisce la più esaustiva raccolta delle opere dell’artista resa possibile grazie alla collaborazione con l’ARCHIVIO ALFANO.