Brigitte
Dall’installazione alla radio, dal documentario al teatro, Brigitte è un’opera singolare e plurale, un progetto polimorfo dalle voci multiple. In uno spazio occupato da più schermi rappresentanti delle strade lungo le quali viaggia una macchina che non sembra mai fermarsi, il pubblico scopre la storia di Brigitte.
Comunicato stampa
per il numero ridotto di cuffie a disposizione è consigliabile prenotare la visita all’installazione,
mandando una mail a [email protected].
Il lavoro ha una durata di 20 minuti circa e verrà ripetuto ogni 25 minuti tra le 19.00 e le 21.00.
Primi anni Novanta. Un’audiocassetta è ritrovata per strada, senza nessuna indicazione sul suo contenuto.
Viene messa in un cassetto. Molti anni dopo, durante un trasloco, riappare.
Ascoltandola, si capisce che proviene dalla segreteria telefonica di una certa Brigitte.
Brigitte si rivela essere una donna con una famiglia, un lavoro, una vita sua... e delle minacce nella sua segreteria telefonica.
Dall’installazione alla radio, dal documentario al teatro, Brigitte è un’opera singolare e plurale, un progetto polimorfo dalle voci multiple. In uno spazio occupato da più schermi rappresentanti delle strade lungo le quali viaggia una macchina che non sembra mai fermarsi, il pubblico scopre la storia di Brigitte. Una scoperta graduale che avviene in maniera intima e inedita: le persone ricostruiscono la sua identità ascoltando i messaggi che si accumulano sulla sua segreteria.
Col procedere dell’ascolto (attraverso delle cuffie individuali), i messaggi si succedono, via via più minacciosi, e una morsa
intimidatoria sembra stringere la povera Brigitte...
La registrazione non rivelerà mai la fine di questa storia, che si ferma di colpo con la fine del nastro.
Brigitte è scappata? E’ morta? Esiste davvero?
Brigitte
una co-produzione Apoptose - Théâtre National de Bruxelles
con il sostegno di Agence Wallonie-Bruxelles Théâtre/Danse, Sycomore films, Compagnie Victor B. e BERLIN.
grazie: Andrea Cernotto, Matteo Stagnoli, Riccardo Castaldi N!03