BLoft

  • SPIAZZI

Informazioni Evento

Luogo
SPIAZZI
Castello 3865, Venezia, Italia
Date
Dal al

con apertura tutti i giorni dalle 16.00 alle 20.00 escluso il lunedì.

Vernissage
03/09/2016

ore 18

Generi
design
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In occasione della presente Biennale di Architettura e in continuità con la felice esperienza di design.ve apre a Venezia BLoft, un format espositivo che ha riunito nello scorso aprile a Milano numerose aziende e designer di livello internazionale.

Comunicato stampa

Il design torna in mostra presso l’associazione Spiazzi Isolab a Castello, già sede delle rassegne di autoproduzione Manos. In occasione della presente Biennale di Architettura e in continuità con la felice esperienza di design.ve apre a Venezia BLoft, un format espositivo che ha riunito nello scorso aprile a Milano numerose aziende e designer di livello internazionale.

Ideato e diretto da Gumdesign, nasce per il fuorisalone milanese e, spontaneamente e naturalmente, si trasforma in un vero e proprio progetto imprenditoriale, un brand collettivo che sta attirando molta attenzione. Appena dopo tre settimane dal Salone del Mobile, BLoft è stato invitato per la manifestazione Green&Design di Riccione e dal 2 settembre si tiene qui a Venezia confermando questa sede come luogo privilegiato per l’arte e il design e nello stesso tempo per il lavoro delle realtà culturali veneziane.

BLoft è un percorso condiviso tra designer, autoproduttori, artigiani ed aziende, che esprime una nuova e variegata modalità di fare produzione e soprattutto di fare design, con le sue sfaccettature e sensibilità, con la capacità di affrontare produzione industriale ed autoproduzione.

Per questa occasione la direzione artistica ha selezionato un catalogo prodotti ancora più completo ed interessante, tra cui spicca la serie di contenitori in acciaio Storage, disegnata in esclusiva da dieci fra i designer partecipanti per l’azienda 0.0 Flat Floor.

La mostra ospita il 21 e 22 settembre le conferenze "500X100 TALK / TALK City Venezia / La città come strumento di dialogo” a cura di Alfonso Femìa e Giorgio Tartaro, diventando luogo d'incontro per architetti e designer.