Asinorosso – Asino io
Nella sezione “Ospiti” e come quinta esposizione della stagione 2021-22, Blocco 13 propone i lavori di Antonello Cuccu della bottega ASINOROSSO.
Comunicato stampa
Le ragioni della mostra – Nella sezione “Ospiti” e come quinta esposizione della stagione 2021-22,
Blocco 13 propone i lavori di Antonello Cuccu della bottega ASINOROSSO. Dietro al titolo che gioca ad
identificarci, attraverso il suono del verso, con l’animale ingiustamente additato quale simbolo di ignoranza
e impreparazione, l’intento è riannodare il filo spezzato tra arte e artigianato. Ma anche tra la creazione di
opere a tiratura limitata e gli spazi della vita di tutti i giorni della gente comune. In mostra si va da “Olla”,
vaso in terracotta graffita e smaltata, al tappeto di cotone “Asino/Casa”; da Asino/Mensola”, una lamiera in
ferro piegata e patinata, alla serigrafia a tre colori, in 50 esemplari, “Plenilunio”; passando per il piatto di
terracotta ingobbiata (“Piano”) e arrivando alla vera e propria “Sdraio/Mare”, in legno e tessuto in poliestere,
il cui fondo nero è un omaggio ai ceramisti del “periodo tedesco” (anni ’20-’30) di Vietri sul mare. Si tratta
di manufatti, eseguiti tra il 2021 e quest’anno su disegno del pittore, ceramista e designer Antonello Cuccu
(Bosa, 1958), che hanno come motivo unico la rielaborazione della figura dell’asino, ciuco o ciuccio,
animale cardine della vita contadina e caro alla tradizione della ceramica popolare.
I protagonisti dell’esposizione - Neonata formazione
che ha il fulcro della sua attività ad Orosei, in via Eleo-
nora d’Arborea 50, la bottega d’arte ASINOROSSO è
composta da Sebastiano Fideli, Fabio Genova, Marcel-
lo Salis e Antonello Cuccu, premiato nel 2011 con il
Compasso d’oro Adi fra i progettisti del team per il pro-
getto “Domo”. Il gruppo fonda la sua lenta maturazione
concettuale nell’arco di un trentennio, esito di un’insisti-
ta riflessione sulle scelte ora messe in campo. ASINO-
ROSSO è un negozio di manufatti artigianali, o in parte
tali, ovvero anche e necessariamente semindustriali, nel
rispetto del pubblico al quale si rivolge. Pur nelle differen-
ti declinazioni materiche ( tessuto, ceramica, metallo,
carta, plexiglass, ecc), la bottega individua nel tema dello
Asino il suo esclusivo soggetto. La società intende avvia-
re le collaborazioni progettuali, alcune in realtà già in co-
rso, con altre imprese sarde, ma anche con realtà sparse
sul territorio nazionale, come la Bottega Vestita di Grotta-
glie, in Puglia, o Tasca di Nove, in Veneto. Presupposto di ASINOROSSO
è quello di raccontare l’Asino in maniera non strettamente figurativa ma calarlo bensì in atmosfere libere,
giocose, mitiche, sganciato dalla lettura realistica e aneddotica dell’umile bestia da soma, fino a rendere
possibile il ribaltamento per cui è proprio l’universo a essere riletto in chiave asinina. Una vera e propria
riscoperta dell’Asino – per i sardi anche una riappropriazione verso l’immagine di un animale cancellato
dalla storia – che è figura carica di significati e assonanze, terreno fertile per la creatività contemporanea.
La mostra è organizzata in collaborazione con MANCASPAZIO di Nuoro ed è accompagnata da un
catalogo con testi, in italiano e inglese, di Carlo Alberto Bucci e Chiara Manca.
Blocco 13, associazione culturale per l’arte contemporanea, via Benzoni 13, 00154 Roma (Italy)
tel. ++39.3292866299, [email protected]
Sabato 7 maggio dalle 16 alle 20 e oltre. La mostra rimane aperta fino al 30 giugno 2022, sia di
mattina sia di pomeriggio, sia feriali sia festivi, ma soltanto su appuntamento.