Arthur Cravan. Una strategia dello scandalo

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO GAMMA
Via Pastrengo 7 (Isola) , Milano, Italia
Date
Il
Vernissage
29/01/2020

ore 18,30

Editori
JOHAN & LEVI
Uffici stampa
CLARART
Generi
presentazione
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Presentazione del volume Arthur Cravan Una strategia dello scandalo di Maria Lluïsa Borràs.

Comunicato stampa

Cravan il pugile, che assesta colpi e ne incassa. Cravan il poeta provocatore, che conquista artisti e scrittori dell’avanguardia parigina. Cravan il viaggiatore, che scompare in circostanze misteriose. Nel libro di Maria Lluïsa Borràs l’esistenza, tanto folle da sembrare inventata, di uno dei pionieri dell’avventura dadaista.

Dopo aver preso «tutti i treni e tutte le navi» Fabian Avenarius Lloyd si stabilisce a Parigi, smanioso di ottenere fortuna per mezzo della poesia. A ventidue anni, con un talento non esattamente proporzionale alla corporatura titanica, è pronto a usare ogni espediente pur di farsi un nome. Non il suo ma quello di Arthur Cravan, pseudonimo che si attribuisce nel 1910 insieme all’epiteto più o meno legittimo di “nipote di Oscar Wilde”. Nelle fulgide serate dell’avanguardia desta scalpore con numeri eccentrici e scabrosi, di giorno si allena alla boxe nell’atelier del pittore Kees van Dongen, mentre si appresta a introdurre il pugno anche nella lotta artistica. Duchamp e Picabia sono estasiati dalla sua irriverenza: dalle pagine di Maintenant, Cravan scaglia contro i salons frecce velenose che gli costeranno otto giorni al fresco e la stima del critico più rispettato, Félix Fénéon. Scoppia la guerra e Cravan, nazionalità svizzera, si eclissa. Lo ritroviamo a Barcellona, travestito da pugile professionista, dove sfida il fuoriclasse nero Jack Johnson. Le locandine lo proclamano campione europeo, titolo che si è guadagnato senza combattere. Il match – così breve da risolversi in un’esibizione statica del mastodontico rivale – gli frutta quanto basta per imbarcarsi su un transatlantico diretto a New York, mettendo così un oceano fra sé e l’Europa in guerra. Dopo aver errato per Stati Uniti e Canada «mascherato da soldato per non essere soldato», eccolo di nuovo a New York dove il salotto degli Arensberg è il ring dorato in cui ambientare nuovi scandali e alimentare la sua “funesta pluralità”: l’incontro con la spregiudicata poetessa Mina Loy gli sarà in questo senso fatale. Le grida di rivolta, le folgoranti intuizioni poetiche, la strategia dell’arte al servizio della vita, l’antimilitarismo collocano Cravan tra i pionieri dell’avventura dadaista. La sua esistenza, così folle da sembrare inventata, è qui ricostruita nel dettaglio – dalla nascita a Losanna nel 1887 fino alla misteriosa scomparsa nel Pacifico nel 1918 – grazie ai fitti carteggi della madre. Ne emerge una personalità scissa, irregolare, dirompente, oltremodo contraddittoria, che riassume in sé vizi e virtù di un’intera epoca.

Spazio Gamma è uno spazio espositivo per l’arte contemporanea e un bookshop trasversale con una selezione di testi di arte, letteratura e scienza scelti attraverso un percorso critico ragionato. Si trova a Milano in via Pastrengo 7, quartiere Isola, in un grande spazio artigianale completamente riprogettato a due passi dalla stazione Garibaldi dedito ad ospitare solo e group show, talk, presentazioni e un bookshop permanente.