Armando Cerzosimo – Il ritratto non vedente
Mostra fotografica di Armando Cerzosimo nella sala Metope del Museo Archeologico Nazionale di Paestum.
Comunicato stampa
Parte da Paestum la mostra itinerante "Il ritratto non vedente" di
Armando Cerzosimo, dodici scatti, una galleria-installazione in bianco e
nero che rovescia luoghi comuni e pregiudizi. Il fotografo salernitano
ha, infatti, messo in posa, persone cieche dalla nascita o che hanno
perso successivamente la vista, restituendo ai nostri sguardi "ciechi"
l'orgoglio e la dignità di chi guarda la vita "Da un altro punto di
vista", come titola il testo in catalogo della giornalista e critica
d'arte Erminia Pellecchia. Questo particolare progetto, accolto con
entusiasmo dalla direzione del Parco archeologico di Paestum, è nata
dalla collaborazione tra l'autore, da sempre attento ai temi sociali, e
L'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sezione di Salerno, presieduta da Tommaso Sica.
Hanno aderito all'iniziativa i Comuni di Capaccio-Paestum e Bellizzi, la Fondazione Paestum e l'associazione Posidonia.
La mostra, allestita fino al 13 novembre nella sala Metope del Museo
archeologico nazionale di Paestum, sarà inaugurata domenica 4 ottobre,
in occasione della Giornata nazionale della Famiglia al Museo. L'opening
è alle 11, negli spazi antistanti il museo. "Lo dovevo - scrive
Cerzosimo - Una parte della mia vita dedicata alla fotografia ma mi
mancava ancora qualcosa. Lo dovevo. Poter fare in modo che al mio
continuo angolare, lo sguardo si fermasse negli occhi di chi non può
esprimere giudizio se non dalle sensazioni o vibrazioni che partono
dalla mia coscienza, attraversano la mia voce e passano attraverso la
mia macchina (oscura) fotografica...". "Una mostra insolita,
etico-estetica, riflessiva e provocatoria, sicuramente politicamente
scorretta nel dichiarare la verità al di là di retoriche e pietismi, che
urla con orgoglio l'Io sono cieco" nel silenzio della sala delle Metope
del museo di Paestum...", sottolinea Erminia Pellecchia.
Il catalogo sarà presentato nel corso della serata di finissage.