Arcangelo Sassolino – Physys

Informazioni Evento

Luogo
ARTE SELLA
Corso Ausugum 55/57, Borgo Valsugana, Italia
Date
Il
Vernissage
18/06/2022

ore 16

Artisti
Arcangelo Sassolino
Uffici stampa
PAOLA C. MANFREDI STUDIO
Generi
inaugurazione
Loading…

L’opera “Physys”, concepita da Arcangelo Sassolino per Arte Sella, è un’installazione in cui tecnologia, arte e natura convergono.

Comunicato stampa

Arte Sella – the Contemporary Mountain presenta Physis di Arcangelo Sassolino, la nuova opera che entra a far parte del percorso artistico nella natura della Val di Sella in Trentino e che verrà presentata sabato 18 giugno 2022 presso la Malga Costa alle 16.00, alla presenza dell’artista. L’inaugurazione sarà preceduta, alle 15.00 da un incontro tra Arcangelo Sassolino e Guido Beltramini, direttore del centro internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio.

L’opera di Arcangelo Sassolino (Vicenza, 1967) si aggiunge al panorama composito di Arte Sella che conta centinaia di artisti internazionali che si sono avvicendati nel corso del tempo, invitati a interpretare lo spirito del luogo e a restituire, tramite uno sguardo originale e ispirato, opere d’arte in continua trasformazione.

Con l’invito ad Arcangelo Sassolino, Arte Sella sancisce ufficialmente, dopo 36 anni di indagine ininterrotta, l’avvio di una nuova fase del progetto, per proporre uno sguardo in cui l’arte e la natura si aprono manifestamente al dialogo con la tecnologia. È questa infatti un punto essenziale e fondante della contemporaneità, tanto da poter essere considerata una sorta di nuovo elemento naturale, nel pensiero, nell’azione e anche nel paesaggio.

L’opera “Physys”, concepita da Arcangelo Sassolino per Arte Sella, è un’installazione in cui tecnologia, arte e natura convergono e rendono esplicito questo nuovo punto di vista. Immersa nella natura, Physis sorge in un’area appartata del percorso espositivo di Malga Costa dove, sullo sfondo, si ergono le montagne

Nel tempo, ad Arte Sella tutti i linguaggi artistici si sono compenetrati con l’arte nella natura; la musica, la danza, la fotografia, la poesia, la letteratura hanno trovato in Arte Sella un luogo peculiare di ricerca e di riflessione comune. La loro visione, assieme a quella degli artisti che attraverseranno Arte Sella con uno sguardo sempre più interdisciplinare e aperto alle contaminazioni, continuerà ad indagare la complessità della contemporaneità in cui siamo immersi.
ARCANGELO SASSOLINO
(1967) È nato a Vicenza, dove vive e lavora. La sua formazione è eccentrica rispetto a qualunque altro artista. Ventenne, ha ideato un gioco tridimensionale ed è andato negli Stati Uniti per cercare un compratore. A New York ha fatto uno stage alla Casio, dove è rimasto cinque anni a progettare giocattoli. Poi ha incontrato l’arte.
Oggi è uno degli artisti italiani più importanti a livello internazionale. In questi mesi sta partecipando alla Biennale di Venezia per il Padiglione di Malta. Tra le sue ultime esposizioni: da Atipografia ad Arzignano (Vicenza) la mostra personale “Il vuoto senza misura”, sino al 24 luglio 2022, alla Galleria dello Scudo di Verona e a Villa Medici a Roma (2019), alla Pearl Lam Galleries H Queen’s di Hong Kong (2018), alla Galerie Anselmi di Berlino (2017). Tra le mostre collettive più recenti citiamo: «Artistic Intelligence», alla Kunstverein, Hannover, 2019; «Artistes & Robots», al Grand Palais di Parigi, 2019.

ARTE SELLA – THE CONTEMPORARY MOUNTAIN
Arte Sella: the contemporary Mountain da più di trent’anni rappresenta il luogo dove arte, musica, danza e altre espressioni della creatività umana si fondono, dando vita a un dialogo unico tra l'ingegno dell’uomo e il mondo naturale.
Arte Sella è un'associazione culturale impresa sociale, che si avvale della collaborazione di uno staff qualificato, con il supporto di una importante rete di partner. Nel corso degli anni più di 300 artisti hanno collaborato alla crescita di Arte Sella, dando vita a tre percorsi espositivi costellati di opere d'arte.
Per più di trent’anni Arte Sella è stata sinonimo di arte nella natura, un laboratorio creativo unico in Italia e nel mondo, dove l’arte ha tessuto un dialogo continuo con la natura sorprendente della Val di Sella, valle laterale della Valsugana, in Trentino. Arte Sella è un museo a cielo aperto che comprende una considerevole porzione della Val di Sella. Due sono i percorsi visitabili durante tutto l’anno, con orari diversi che cambiano a seconda della variazione naturale delle ore di luce. Un primo percorso ha inizio presso Villa Strobele, una delle tante dimore storiche della valle, sede della nascita di Arte Sella e delle prime esposizioni. Con la definizione del progetto Arte Sella Architettura, a partire dal 2017, Villa Strobele è diventata luogo fondamentale di riflessione sulla questione dell’abitare e del paesaggio e quindi, in ultima istanza, a quale relazione potrà avere in futuro l’uomo, l’umanità, con i luoghi in cui è insediato e che sono attraversati da un processo continuo di mutamento e di modellazione. Architetti quali Kengo Kuma, Eduardo Souto de Moura, Michele de Lucchi, Atsushi Kitagawara, Ian Ritchie e Stefano Boeri hanno realizzato ad Arte Sella opere d’arte architettoniche capaci di indagare questi temi, senza necessità di assolvere ad alcuna funzionalità immediata.
Da Villa Strobele, il sentiero Montura, arricchito da una serie di sedute d’autore progettate da artisti e designer quali Alberto Meda, Aldo Cibic, Matteo Poli e Giulio Iacchetti, accompagna i visitatori ad ammirare le peculiarità paesaggistiche della valle. Al termine Arte Sella accoglie i propri visitatori presso l’Area di Malga Costa. L’edificio della malga, un tempo dedicato all’alpeggio, è ora sala espositiva e luogo di incontri. Attorno ad esso si dipana un percorso espositivo che contempla alcune tra le opere più monumentali e note al grande pubblico, come la Cattedrale Vegetale di Giuliano Mauri, Terzo Paradiso – La Trincea della Pace di Michelangelo Pistoletto, Simbiosi di Edoardo Tresoldi, Radice Comune di Henrique Oliveira, Trabucco di Montagna di Arne Quinze e Liquid Landscape di Daan Roosegaarde.
A partire dalla sua fondazione, nel 1986, Arte Sella si è evoluta interpretando il proprio ruolo di fucina creativa in ascolto della natura e ponendosi come potente strumento a disposizione inizialmente di una piccola comunità alpina, in seguito di un mondo molto più ampio, per immaginare possibili scenari futuri e possibili dinamiche di relazione uomo-natura. All’indomani della tragedia di Chernobyl nacque subito l’esigenza di trovare una via per ristabilire un nuovo equilibrio con la natura: ad Arte Sella questa necessità si è declinata, nel corso di trentacinque anni, tramite lo sguardo e la visione di più di trecento artisti che, abbandonato il ruolo di protagonisti assoluti dell’atto creativo, si sono affiancati alla natura, loro alleata nella creazione e nella trasformazione dell’opera. La mutazione delle opere di Arte Sella è continua, costante e soggetta alle condizioni atmosferiche e allo scorrere delle stagioni.