Anteprima Scripta Festival

Informazioni Evento

Luogo
LIBRERIA BRAC
Via Dei Vagellai 18 r, Firenze, Italia
Date
Il
Vernissage
30/01/2018

ore 18

Artisti
Teresa Macrì
Curatori
Pietro Gaglianò
Uffici stampa
MONICA ZANFINI
Generi
presentazione
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presso la Libreria Brac, Via de’ vagellai 18r, Firenze, si terrà il primo incontro di Anteprima Scripta Festival, una serie di appuntamenti che accompagneranno il pubblico verso il festival che si svolgerà a Firenze il prossimo ottobre.

Comunicato stampa

Martedì 30 gennaio 2018 alle ore 18.00, presso la Libreria Brac, Via de’ vagellai 18r, Firenze, si terrà il primo incontro di Anteprima Scripta Festival, una serie di appuntamenti che accompagneranno il pubblico verso il festival che si svolgerà a Firenze il prossimo ottobre.

L’idea di “Scripta Festival” parte da lontano, nel 2011, con la nascita della rassegna “Scripta l’arte a parole” ideata e curata da Pietro Gaglianò per la Libreria Brac, unica libreria fiorentina specialistica per le arti contemporanee. Un programma di incontri con cadenza mensile sull’editoria dedicata alla critica d’arte e all’analisi dei linguaggi artistici: quelle parole che, di là dal visibile, dalle mostre e dalle biennali, compongono il pensiero contemporaneo.

La prima edizione del Festival si è svolta nel maggio 2017: per il 2018 la sostanziale novità è rappresentata dal coinvolgimento sempre più fattivo del Museo Marino Marini che ospiterà tutti gli incontri.

La Libreria Brac, alla quale spetta l’ideazione e l’organizzazione, ospiterà le anteprime a partire dal gennaio 2018.

Il primo appuntamento è con Teresa Macrì e il suo volume “Fallimento”, edito da postmediabooks. L’autrice ne parlerà con Pietro Gaglianò, curatore del festival.

Il libro: Con Fallimento viene indagato il concetto di fallimento come antitesi della dimensione ostentativa del successo. Pressoché rimosso dalla sfera della coscienza contemporanea, predisposta sull’efficienza della prestazione e sul conformismo dei canoni, il fallimento viene invece rilanciato, come energia rigeneratrice e ricostituiva attraverso l’opera d’arte e, al tempo stesso, rinvia alla metafora del fallimento ideologico, politico e culturale della società consumistica. Il saggio, che si smarca dall’essere un elogio o una sua esegesi, si afferma invece come una analisi di carattere fenomenologica sul rovesciamento di senso che il fallimento può generare tramite il processo artistico. Attraverso una indagine trasversale sul panorama artistico contemporaneo si tenta di ridefinire le varie posizioni e le differenti accezioni che intorno al concetto di fallimento si intessono tra loro, generando una struttura reticolare e dialettica. Le accezione di disfunzione, ripetizione, utopia, rischio, metafora, trauma, antagonismo, perdita, errore, politica si concatenano tra loro e si coniugano attraverso le esperienze estetiche che alcuni artisti, empatici e dissimili tra loro, convertono in paradigmi. Cesare Pietroiusti, Chris Burden, Iggy Pop, Maurizio Cattelan, Bruce Nauman, John Baldessari, Marcel Broodthaers, Bas Jan Ader, Tacita Dean, Fischli & Weiss, Francis Alÿs, Harald Szeemann, Robert Smithson, Jeremy Deller, Walter De Maria, Sislej Xhafa, Superflex, Francesco Arena ed altri delineano, attraverso le loro ricerche, un paesaggio osmotico dove ogni accezione si connette ad un’altra in un orizzonte che sovverte l’idea improduttiva del fallimento e che ne prefigura il suo possibile riscatto.

L’autrice: Teresa Macrì è critica d’arte, curatrice indipendente e scrittrice. Vive e lavora a Roma. La sua ricerca è legata alla teoria critica contemporanea e all’indagine dei Visual Studies e, attraverso questa prospettiva, ha curato mostre internazionali, realizzato reading di letteratura e filosofia, festival di performance, tecnologia e di cinema. Ha pubblicato i seguenti libri: Fallimento (Postmedia books, 2017), Politics/Poetics (Postmedia books, 2014), In the Mood for Show, (Meltemi, 2008), Il corpo postorganico (Costa&Nolan, 1996 e Costlan, 2006 nuova edizione), Postculture (Meltemi, 2002), Cinemacchine del desiderio (Costa & Nolan, 1998). Insegna Fenomenologia delle arti contemporanee all’Accademia di Belle Arti di Roma. Collabora con diversi magazine e il quotidiano Il Manifesto.

Prossimo appuntamento con Anteprima Scripta Festival:

Venerdì 16 marzo ore 18.00 presentazione del volume di Simona Maggiorelli Attacco all’arte, Edizioni L’asino d’oro 2017. Intervengono con l’autrice Pietro Gaglianò e Tomaso Montanari.