Aniene Festival
Prima edizione del festival sulle rive del fiume Aniene, dedicato all’espressione creativa diffusa. L’intento è di vivificare un parco, un antico ponte simbolo del quartiere Montesacro, il Ponte Nomentano e un fiume, l’Aniene, restituendo alla cittadinanza uno spazio di ritrovo inusuale e suggestivo.
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Informazioni
- Luogo: PARCO NOMENTANO
- Indirizzo: Via Parco Nomentano C/o Ponte vecchio - Roma - Lazio
- Quando: dal 30/08/2017 - al 17/09/2017
- Vernissage: 30/08/2017
- Generi: incontro – conferenza, serata – evento, musica, cinema, teatro, festival
- Orari: dal 30 agosto al 17 settembre 2017 tutti i giorni dalle 18.00 alle 00.00
- Biglietti: ingresso libero
- Sito web: http://www.anienefestival.it
- Email: artinconnessione@gmail.comâ‹
- Patrocini: L'iniziativa è parte del programma dell'Estate Romana promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale e realizzata in collaborazione con SIAE
Comunicato stampa
Al via dal 30 agosto al 17 settembre la prima edizione del festival sulle rive del fiume Aniene, dedicato all’espressione creativa diffusa. L’intento è di vivificare un parco, un antico ponte simbolo del quartiere Montesacro, il Ponte Nomentano e un fiume, l’Aniene, restituendo alla cittadinanza uno spazio di ritrovo inusuale e suggestivo. La volontà è quella di trasformare l’area in uno spazio polifunzionale, attraverso opere artistiche multidisciplinari e una nuova modalità di fruizione del parco, per ripristinarne la vocazione sociale ed accessibile. Un altro fiume dalle ondate portatrici di innovazione e partecipazione, caratterizzata dall’assenza del palcoscenico
In programma 19 giorni di eventi adatti al pubblico di tutte le età , puntuali per la qualità della ricerca artistica e per la capacità di richiamare un pubblico curioso e attento. Aperto tutti i giorni, dalle 18 fino alla mezzanotte, caratterizzato da cinque aree tematiche che ne definiscono la proposta artistica.
Spazio dunque alla Musica con concerti jazz, cantautorali e di contaminazione dove spiccano il Duo Bucolico, il cantautorato illogico di Antonio Ramberti e Daniele Maggioli, le Cardamomo, con il loro repertorio nostalgico e retrò, di ispirazione tradizionale, Giacomo Toni con il suo Piano Punk Cabaret e nell’ambito Jazz, Giorgio Cuscito e la Swing Valley Band il 30 agosto, Luca Filastro che il 9 settembre suonerà un pianoforte a coda nel parco Nomentano. Le atmosfere anni 30 e 40 del Ballo Swing ricreate con esibizioni, social dance e lezioni primi passi gratuite aperte a tutti a cura delle scuole di swing romane Feel that Swing, Swing School Days, Spirit’s of Saint Louis Roma. Il Teatro d'improvvisazione con la direzione artistica dei Bugiardini e la Rassegna Cinematografica con le proiezioni e presentazioni di piccoli gioielli della stagione in corso che meritano una riscoperta come Orecchie il 16 settembre e Il più grande sogno, il 10 settembre alla presenza di regista e cast. Una menzione speciale merita l’area dedicata alla Letteratura, composta da cinque incontri letterari e dal concorso di scrittura Letteralmente.
Il villaggio sul fiume è dunque dedicato allo scambio intergenerazionale, punto d'incontro che stimoli dialoghi, confronti e scambi tra le più varie discipline: grafica, fotografia e arti visuali in genere, ma anche ricerche poetiche e narrative, esperienze acustiche e performative e si propone di restituire il parco alla popolazione, con il co-working, ovvero un’area wifi gratuita ed accessibile per connettersi e lavorare nel parco, con l’attenzione data alla cura ed all’accoglienza delle famiglie, con il contributo del Mom Festival che allestirà spazi destinati al pubblico della prima e media infanzia dal venerdi alla domenica. Con il contributo del Gruppo Ludico GdT Roma Nord - Legio Capitolina e la Tana dei Goblin di Roma, verranno inoltre proposti dei Giochi aperti a tutta la famiglia, al fine di divulgare il gioco intelligente. Aniene Festival è green ed ospita il contenitore d’arte RiscArti, che allestirà il parco con installazioni, opere e strumenti musicali costruiti con materiali riciclati, per sperimentare nuovi linguaggi, tecnologie e materiali, operando in una peculiare dimensione di lavoro di gruppo, aperta anche a contributi di residenti, outsider, viaggiatori, collezionisti di bizzarrie, gastronomi creativi. Presenti anche piccoli spazi dedicati all’artigianato, ed immancabile il buon cibo e i drink dell'ottimo ristorante Soul Kitchen.
