Alla ricerca dell’Aura Perduta | Lato B

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA REGIONALE D'ARTE CONTEMPORANEA LUIGI SPAZZAPAN
Via Cesare Battisti 34, Gradisca d'Isonzo, Italia
Date
Dal al

mer gio ven ore 15:00-19:00 | sab dom 10:00-13:00/14:00-19:00
visite guidate: dom 08.04 e sab 21.04 alle ore 16:00 e a richiesta scrivendo a [email protected] o telefonando al +39. 347.2713500

Vernissage
08/04/2018

ore 18

Curatori
Paolo Toffolutti
Generi
arte contemporanea
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Una mostra d’arte contemporanea sul tema dell’ingiunzione alla visualità, condizione alla quale non possiamo sottrarci nella seconda modernità.

Comunicato stampa

L’occhio Irresponsabile | The Irresponsible Eye
Arti Visive | Visual Arts
direzione artistica | art direction
Paolo Toffolutti

Inaugurazione | Opening
Alla ricerca dell’Aura perduta. LATO B | In search of Lost Aura. B-SIDE
a cura di | curator
Paolo Toffolutti

7.3.2018
Galleria Regionale d’Arte Contemporanea Luigi Spazzapan
Palazzo Torriani
via M. Ciotti, 51
Gradisca d’Isonzo (GO)

Si apre l’ultima tappa del progetto d’arte contemporanea L’Occhio Irresponsabile, realizzato da Neo associazione culturale di Udine che indaga alcuni temi dell’attualità storico-politica quali:
- L’ingiunzione alla visualità “Alla Ricerca dell’Aura Perduta”;
- L’accoglienza dell’altro “Andreja Kuluncic. Different Voices”;
- La ricerca dell’unitarietà “Omnia ab Uno: l’Artista come Sciamano ed Etnografo”.
Ciascuna mostra prevede una peculiare tipologia di relazione col pubblico: numerose visite guidate a cura di Paolo Toffolutti a Gradisca d’Isonzo, l’interazione di Andreja Kulunčić e Antun Maračić con la società civile in Soprintendenza a Udine; un workshop di e con Gintautas Mažeikis e Josip Zanki in Villa di Toppo Florio a Buttrio.
Catalogo in italiano ed inglese in mostra.

Il 7 aprile 2018 si inaugura, alla Galleria Regionale d’Arte Contemporanea Luigi Spazzapan di Gradisca d’Isonzo (GO), la mostra “Alla ricerca dell’Aura Perduta | Lato B”, curata, come il precedente Lato A, da Paolo Toffolutti. Alle ore 11:00 l’anteprima per la stampa ed i curiosi, alle ore 18.00 inaugurazione della mostra al pubblico.

Una mostra d’arte contemporanea sul tema dell’ingiunzione alla visualità, condizione alla quale non possiamo sottrarci nella seconda modernità. La mostra attraversa un periodo storico che va dagli anni ‘60 ad oggi, con 70 opere di artisti ormai storicizzati, di altri sconosciuti o in corso di affermazione. Una mediazione che passa attraverso lo specchio-schermo, quello di Alice Nel Paese delle Meraviglie, quello dei media, sempre più intelligente e capace di agire indipendentemente dalla volontà di chi lo calza, indipendentemente dall’intenzionalità. Un dispositivo che abbiamo avvicinato con l’intenzione di rivolgerci all’altro, senza sospettare che ci si sarebbe rivoltato contro, che sarebbe diventato lo specchio del nostro personale narcisismo, dove incontrarsi significa esibirsi. Uno schermo che, invece di creare relazioni, le rinchiude dentro una ragnatela, una web che ha legato nella sua tela tutto il pianeta. Il conseguente azzeramento del tempo, della durata, ha modificato e trasformato completamente il significato antropologico delle relazioni umane, la percezione del circostante e dell’altro. Il titolo della mostra - ed i suoi contenuti - richiamano, con la dovuta ambiguità, questa nuova temporalità “proustiana” o “spilbergiana”, coniugandola al concetto di “aura” espresso da Walter Benjamin.
Da Andy Warhol ad Alberto Vidissoni, così come da ciascuno a ciascun altro. Una mappa mentale presa dentro una geografia di luoghi culturali e politici, spesso ancora sconosciuti e da esplorare.
Si ringraziano la Collezione Avon Campolin (Pordenone), la Collezione Lipanje Puntin (Trieste), la Collezione Arta (Milano) e Prometeo Gallery (Milano), che hanno gentilmente concesso alcune opere.

Opere di:
Masayuki Akiyoshi, Michele Bazzana, Bruno Baltzer + Eleonora Bisagno, Boris Beja, Duccio Berti, Marc Bijl, Romain Erkiletlian, Darko Fritz, Arianna Giorgi, Lek Gjeloshi, Dan Graham, Rodney Graham, Andrew Grassie, Stefano Graziani, Igor Grubic, Rudina Hoxhaj, Ugo La Pietra, Gianpaolo Minelli, Gianni Motti, Oliver Ressler, Saso Sedlacek, Caterina Erica Shanta, Alberto Vidissoni.
Un progetto finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia ed ospitato da partner che co-producono la cultura sul territorio: Ente Regionale per il Patrimonio Culturale della Regione Friuli Venezia Giulia, Galleria Regionale d’Arte Contemporanea Luigi Spazzapan, Comune di Gradisca d’Isonzo, Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio del FVG, Comune di Buttrio con il progetto SPAC.
Dello stesso progetto, ancora in corso le mostre Andreja Kujunčić. Different Voices, curata da Antun Maračić, in Palazzo Clabassi, via Zanon, 22 a Udine, sede della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Fvg, e Omnia Ab Uno. L’artista come sciamano ed etnografo, curata da Josip Zanki ospitata nella splendida cornice di Villa di Toppo Florio a Buttrio (Ud), aperta fino al 01 Maggio.

Orario di apertura alla Galleria Regionale d’Arte Contemporanea Luigi Spazzapan di Gradisca d’Isonzo:
mer gio ven ore 15:00-19:00 | sab dom 10:00-13:00/14:00-19:00
visite guidate: dom 08.04 e sab 21.04 alle ore 16:00 e a richiesta scrivendo a [email protected] o telefonando al +39. 347.2713500

Contatti ed info:

Neo associazione culturale Giulia Trevisan – Ufficio stampa Neo
Via Brigata Re, 29 | Via Marsala, 4 +39 3404841908
33100 Udine - Italia [email protected]
+39. 347.2713500
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