Alex Forlini – Opere su carta

Informazioni Evento

Luogo
REVERBERIARTE
via Olgiati 8 Lugano, Lugano, Switzerland
Date
Dal al

mer/ven/sab 15:00 - 18:30, gio 17:00 - 21:00
la mostra resterà chiusa per le vacanze autunnali dal 30.10 al 5.11.2013
sabato 23 novembre 2013 dalle ore 17:00 aperitivo di chiusura

Vernissage
19/10/2013

ore 17

Artisti
Alex Forlini
Generi
arte contemporanea, personale
Loading…

Mostra personale

Comunicato stampa

Sabato 19 ottobre 2013 dalle ore 17:00, negli spazi della Galleria reverberiarte in via Olgiati 8 a Lugano, si terrà l’inaugurazione della mostra personale di Alex Forlini “opere su carta”. L’artista è nato a Bellinzona nel 1963 dove vive e lavora. Ha studiato pittura alla NABA (Nuova Accademia di Belle Arti) di Milano, ha partecipato a diverse mostre; personali, collettive e al progetto “A Monk‘s Work” in Sicilia, nel 2003 la commissione del concorso “Pavia-Giovane Arte Europea” gli conferisce il premio speciale “Della Fiore”.
esposizione: 19.10.2013 - 23.11.2013
orari : mer/ven/sab 15:00 - 18:30, gio 17:00 - 21:00
la mostra resterà chiusa per le vacanze autunnali dal 30.10 al 5.11.2013
sabato 23 novembre 2013 dalle ore 17:00 aperitivo di chiusura

“Condizione di partenza nei lavori di Alex Forlini è il confronto con la materia, campo di forze colmo di energia propria; uno scenario urgente dove si trasformano la disposizione al sacrificio ed al gesto in un idioma leale ed autentico, generando via via termini di una grammatica visiva personale. Raccolta, rivissuta, segnata e reimpiegata, la materia è entità complementare e resistente, necessaria ma indipendente, una dimensione altra rispetto alla nostra determinazione - dotata di una forza pari e contraria ad essa. Alex Forlini opera in questo spazio conquistato sulle superfici, dove, in trasparenza, ogni segno fa parte di un patrimonio vissuto, esistenziale e riservato. Per questo, la matrice - e la stampa - vanno considerate come forme contigue di una condizione individuale, in cui ogni sforzo sfiora i limiti del linguaggio espressivo.
Una resistenza, quella degli elementi, che polarizza essenza e volontà, ricerca e inerzia, stadi di quiete ed intenso rigore: in tal senso, Forlini ha sempre cercato nel suoi progetti di far emergere e dichiarare una destinazione propria dell'opera; laddove però, avvicinandosi, essa sfugge, come un traguardo che si rinnova incessantemente. Poiché ogni incisione, ogni stampa si rivela e si rigenera nel suo farsi, l'atto artistico si irrobustisce moralmente attraverso la coerenza silenziosa e tenace dell'autore. In un fragile equilibrio tra realtà fisica e vita spirituale, toccando un rapporto irrisolto tra volontà e realtà, i lavori di Alex Forlini raccolgono silenziosamente una sfida, chiariscono un margine entro cui si trova e si muove l'uomo ed il suo divenire.”
(Gianfranco Ragno – storico dell’arte)