Alessandro Fullin – Jane Austen a Firenze
Alessandro Fullin porta a Firenze i suoi minuscoli quadri (cm. 20×20) della serie “Jane Austen”: nature morte monocromatiche che raccontano gli oggetti oggi in pericolo grazie alle mail e l’ipod. Libri, lettere, fogli di carta: una biblioteca romantica fuori tempo massimo.
Comunicato stampa
Jane Austen, la celebre scrittrice inglese, non è mai stata a Firenze. Per la precisione, non è mai stata in Italia: bisognerà infatti aspettare qualche anno prima che le signorine britanniche, armate della celebre guida Baedeker, intraprendano il loro Gran Tour nella penisola, alla ricerca di marmi romani e dei loro aitanti discendenti.
Per rimediare a questa "svista" biografica, Alessandro Fullin porta a Firenze i suoi minuscoli quadri (cm. 20x20) della serie "Jane Austen": nature morte monocromatiche che raccontano gli oggetti oggi in pericolo grazie alle mail e l’ipod. Libri, lettere, fogli di carta: una biblioteca romantica fuori tempo massimo.
Accanto a questi lavori non mancano le lugubri “Clothbrush" o i cinematografici “Super Friedrich” e i "San Sebastiano", icona sacra diventata, da Guido Reni in poi, anche gay.
La mostra inaugura alle ore 19.00 alla presenza dell'artista. Alle 19.30 si terrà “La visita guidata alle Opere e ai Fantasmi” e, a seguire, la presentazione dell’ultimo libro di Alessandro Fullin “Panico Botanico” (Cairo Editore). Un romanzo sorprendente, venato di humor e aforismi folgoranti, in un mondo declinato tutto al femminile, tra ambientazioni bucoliche surreali e passioni che stravolgono il cuore.
Il Florence Queer Festival è organizzato dall’associazione Ireos - Centro Servizi Autogestiti per la Comunità Queer di Firenze, in collaborazione con Arcilesbica Firenze e Music Pool, con il contributo di Fondazione Sistema Toscana - Mediateca Regionale e il patrocinio del Comune di Firenze. Il festival è inserito nel cartellone della 50 giorni di cinema internazionale a Firenze di F.S.T. -Mediateca regionale toscana. Direzione artistica Bruno Casini e Roberta Vannucci, organizzazione generale Silvia Minelli, selezione e programmazione Susan Sabatini, consulenti al festival Paolo Baldi e Massimo Poccianti.