Alberonero / Martina Merlini – Dicotomia
Atipografia, associazione culturale nata con lo scopo di esporre, promuovere e documentare l’arte contemporanea, inaugura la nuova stagione con “Dicotomia”, mostra site specific a cura di Martina Merlini e Alberonero.
Comunicato stampa
Atipografia, associazione culturale nata con lo scopo di esporre, promuovere e documentare l’arte contemporanea, inaugura la nuova stagione con “Dicotomia”, mostra site specific a cura di Martina Merlini e Alberonero.
Due nuovi artisti, giovanissimi, chiamati a mettersi a confronto con lo spazio e le nuove tematiche proposte.
Quest’anno Atipografia ha deciso, attraverso l’arte, di distaccarsi dalla visione orizzontale della realtà, stimolando gli artisti e tutti gli associati a porsi in una visione globale e verticale, fuori dallo spazio e dal tempo.
Il termine cardine di questa nuova stagione è Epochè, che significa “sospensione del giudizio” per gli scettici greci.
Il presupposto è di Cartesio:
“Se non è in mio potere di pervenire alla conoscenza di verità alcuna, almeno è in mio potere di sospendere il giudizio[…] Per la costituzione di una conoscenza certa e salda, è necessario dubitare di qualunque cosa”
Eliminando i preconcetti e i pregiudizi è possibile conoscere la verità.
Lo spazio espositivo di Atipografia ad un primo impatto colpisce per la regolarità delle linee architettoniche in contrasto con l’intonaco sgretolato dei muri di sasso, per la luce che si diffonde tutto il giorno dalle finestre creando linee rette precise come una meridiana.
E’ su questi due aspetti che i nostri nuovi artisti hanno posto la loro attenzione: Martina Merlini propone un nuovo percorso per lo sguardo dello spettatore attraverso curve che rivelano linee morbide. L’installazione dialoga con lo spazio, rompe il soliloquio di un’architettura fatta di angoli retti e linee finite, accompagna lo spettatore verso un linguaggio antico e organico, regolato da ritmi e leggi che ci sembra di intravedere ma che non riusciamo del tutto a decifrare.
Alberonero invece manifesta la luce plasticamente nel suo passaggio con una grande installazione. Il suo passato da muralista l’ha sempre portato a dialogare con il cielo ora, in uno spazio chiuso, riesce ad intercettare la luce dandole forma e solidità.
Ritroviamo qui la Dicotomia, il percorso terreno e solido di Martina diventa aereo e la luce letta da Alberonero diventa solida.
Dicotomia, due strade per invitare ad una lettura dello spazio più completa.
BIOGRAFIA DEGLI ARTISTI:
Alberonero Classe ’90, nasce a Lodi, inizia a dipingere verso i 15 anni, seguendo i più grandi. Lavora con forme minimali, essenziali e sintetiche riducendo gli elementi del linguaggio visivo ai minimi termini.
La preparazione nasce dallo spazio architettonico e dalla ricerca delle sensazioni che quest’ultimo può trasmettere una volta ridisegnato.
Azzerando la forma ed utilizzando il quadrato come mezzo di espressione pura della singola cromia, il colore si pone come elemento centrale del lavoro. Qui si formano quelle energie che permettono alle superfici di scaturire emozioni a seconda dell’ordine e dei calcoli matematici interni alla composizione. Ogni colore é capace di creare una sensazione nuova e differente rispetto al contesto ed in base alla loro disposizione, geometria e interazione si generano diverse possibilità di trasmissione sensoriale nello spazio urbano e non.
Martina Merlini, è un'artista visiva bolognese, classe 1986, che vive e lavora a Milano.
Attiva dal 2009, pubblica con numerose riviste ed etichette indipendenti.
Inizialmente imperniato sull'illustrazione, sempre di più, negli ultimi anni, il suo percorso artistico si snoda nel solco dell'esplorazione, coinvolgendo una pluralità di tecniche, materiali e supporti.
Martina ha un approccio inedito e raffinato, utilizzando in modo particolare la cera e la carta in un'ottica xilografica, costruendo un'armonia di elementi astratti e geometrici.
Clients & collaborations:
Nike Italia - Peuterey - Vice Italia - Zelle ArteContemporanea - Pizza Magazine - Studio Pepe - Pry Agency - Ivano Redaelli - Rivista Studio - Diner Journal - Link Magazine - Mondadori - Assab One - The Milan Review - Rumore Bianco.
Exhibitions & Festivals:
2015
Un dessin est beau si la lingne est vivante - Winterlog Gallery, Niort
House warming - Athen B. Gallery, Oakland
Restart Cassina - Cassina de Pecchi, Milano
Altrove / Abstractism - Casa Altrove, Catanzaro
Reminiscence - Mini Galerie, Amsterdam
Viavai - The Don gallery, Milano
La Bellezza fa 40 - Casetello Carlo V, Lecce
Le Mur XIII - Paris
2014
Starch, Wax, Paper & Wood - White Walls, San Francisco CA
A Major Minority - 1AM gallery, San Francisco CA
Mamuthones, Issohadores - Superbudda, Torino
XXxXX - Studio D'Ars @ Step Art Fair, Milnao
Space//Squared - White Walls, San Francisco CA
Apertura - Mini Galerie, Amsterdam
Cheap Festival - Bologna
Altrove Festival - Catanzaro
Viavai Festival - Racale
2013
Razorsicht - Santeria, Milano
Memory and Ttraces - Edward Cutler gallery, Milano
Growing up - DFA partners, Milano
Memorie Urbane, Terracina
Totem - Officine della Stampa, Bologna
Drawings for the masses - 999 gallery, Roma
Garten - Superground, Milano
Berlini spring show - Stattbad, Berlin
I low art - Artcore gallery, Bari
WAX - Spazio Elastico, Bologna
Carta Canta - Antonio Colombo Artecontemporanea, Milano
2012
Asylum - Skitsch, Milano
A4GOD - Radio, Milano
Bubka - Santeria, Milano
G.E.N.T.E. mural - Milano
Ilfuturonelletuemani - Bra
Living Walls conference exhibition - Atlanta, GA
Essenziale - Nastro say yes, Milano
Attack festival - Palazzo Candiotti, Foligno
LEBE - an anthology of african gods - RAM Hotel, Bologna
Rodeo Drawing Night - Galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano
LEBE - RADIO, Milano
Little Circus - Galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano
A la sombra del árbol - Palacio Quintanar, Segovia
2011
Till Pink - Santeria, Milano
Centocinquanta - Macò, Taranto
Asylum w/ Tellas - Zelle ArteContemporanea, Palermo
Super 8 - Santeria, Milano
Sweets Sheets - Zelle Artecontemporanea, Palermo
2010
Loop - Assab One Milano, Tiendaderecha, Barcellona - Temporary Love Shop, Roma - Fragile Continuo, Bologna - Cantere S. Bernardo, Pisa
Illustrators award - Bologna Childrens book fair
Pop disaster by Limited Art Gallery,Bergamo
Asylum w/Tellas - There's no place like home , Milano - FragileContinuo, Bologna