Aimone Sambuy – Tezetà
Ventidue acquarelli su carta a mano che illustrano il mistero e l’incanto della parola dipinta, e quattordici tele ispirate da un recente viaggio in Etiopia: deserto, camion, auto…
Comunicato stampa
Ventidue acquarelli su carta a mano che illustrano il mistero e l’incanto della parola dipinta, e quattordici tele ispirate da un recente viaggio in Etiopia: deserto, camion, auto…
“È come quando hai un frutto in mano e lo guardi già immaginandone il sapore squisito o forse l’idea di una cassetta di verdure fresche e appena lavate in un mezzogiorno torrido
potrebbe essere anche un tenero ricordo di una ragazza che hai perso perché qualcuno te l’ha portata via poi cercando con gli occhi al cielo
Johnny trova la parola Shewit significa delizioso nella lingua tigrina ed è così che chiamano i camion Mercedes della serie L sono sempre bianchi o verde savana
e avanzano lenti da 40 anni sulle strade d’Etiopia con quel muso rincagnato da boxer… …” Aimone Sambuy