Adelita Husni-Bey – Il Principe la Classe e lo Stato
In Agency- giochi di potere l’artista mostra tramite video e foto l’esercizio collettivo che ha cercato di esaminare le relazioni di potere in una società modello.
Comunicato stampa
Laveronica Arte Contemporanea is pleased to present Adelita Husni-Bey’s second solo show at the gallery featuring photographs, a film, and corollary works on paper. The film will be projected at the C19th Aurora theatre in Modica shortly before the opening of the exhibition.
Since 2011 Adelita Husni-Bey has been researching, unearthing and utiising anarchic-collectivist pedagogical methodologies in her practice. The solo exhibition at Galleria Laveronica continues this trajectory with Agency- giochi di potere (Agency- games of power), a video and photographic installation displaying the results of a collective exercise examining power relations in a model society.
Agency is a video installation accompanied by the photographs of a simulation conducted in April 2014 at the MAXXI Museum in Rome. Inspired by a citizenship class exercise originally developed in the United Kingdom, thirty-five volunteer students from Rome’s Manara High School were asked to think through the relationships of dominance in contemporary Italy. The students were divided into five categories: journalists, politicians, workers, activists and bankers. The journalists were responsible for an hourly report on the advancement of the ‘society’, while the different categories responded to the scenarios by assigning each other ‘power-points’. The simulation was interrupted by planned moments of abstraction from the game, debates about the social conditions being created through the choices the different categories were making and the meaning and workings of power. Agency-giochi di potere was conducted in April 2014 at MAXXI Museum in Rome and is accompanied by photographs shot during the simulation where students self-represented their categories in groups.
As part of the project, in the month preceding the workshop, various meetings were organized between the students and selected journalists, activists, economists, union leaders and publishers, in order to deepen the students’ perceptions of their chosen categories.
Agency- giochi di potere, project has been made possible thanks to the generous contribution of:
AGI Verona Collection
NCTM e l'arte
Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo (MAXXI)
Adelita Husni-Bey (Italy, 1985) is an artist and a researcher whose practice involves the analysis and counter-representation of hegemonic ideologies in contemporary Western societies. Recent projects have also focused on unearthing and re-thinking radical pedagogical models within the framework of anarcho-collectivist studies. Solo shows include: White Paper: The Land, Beirut (in Cairo), 2014, Playing Truant, Gasworks, 2012, The Green Mountain, ViaFarini/DOCVA, 2010. She has participated in Really Useful Knowledge, Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia Madrid, Utopia for Sale?, MAXXI museum, 2014, Jens, Hordeland Kunstsenter, 2013, Meeting Points 7, MuKHa, Antwerp, 2013, 0 Degree Performance, Moscow Biennial 2013, What is an Institution? Beirut Season 4, Cairo, 2013, Mental Furniture Industry, Flattime House, London, 2013, TRACK, S.M.A.K museum, 2012, Right to Refusal, 2012, Bregenz Kunstverein, The Sea is my Land, Maxxi Museum, 2013.
She has recently completed the Whitney Independent Study Program in New York and will be presenting chapter II of ‘White Paper’ at Casco (Office for Design Art and Theory) in the spring of 2015.
Adelita Husni-Bey
Il Principe, la Classe e lo Stato
Inaugurazione Sabato, 27 Dicembre 2014, ore 18.00
29.12.14 – 28.03.15
Laveronica arte contemporanea è lieta di presentare la seconda personale di Adelita Husni-Bey negli spazi della galleria. In mostra una serie di fotografie, un film e una serie di lavori su carta. Il film verrà proiettato, poco prima dell’inaugurazione della mostra, presso il cinema teatro Aurora di Modica.
Dal 2011 Adelita Husni-Bey si è occupata, nella pratica artistica, di ricercare, scoprire e rappresentare metodologie pedagogiche anarchico-collettiviste. Nella sua mostra personale presso la Galleria Laveronica prosegue questa attività con Agency- giochi di potere che mostra tramite video e foto l’esercizio collettivo che ha cercato di esaminare le relazioni di potere in una società modello.
Agency è un’installazione video accompagnata dalle foto di una simulazione svoltasi nell’Aprile 2014 al Museo MAXXI di Roma. Ispirato ad un esercizio di cittadinanza di classe originariamente sviluppato nel Regno Unito. La simulazione coinvolge trentacinque studenti volontari del Liceo Manara di Roma a cui è stato chiesto di riflettere sulle dinamiche di potere nell’Italia contemporanea. Gli studenti sono stati divisi in cinque categorie: giornalisti, politici, lavoratori, attivisti e banchieri.
I giornalisti avevano il compito di dare, ogni ora, aggiornamenti sull’avanzamento della “società”, mentre le altre partecipavano al gioco assegnandosi vicendevolmente dei ‘punti-potere’.
La simulazione è stata interrotta da momenti pianificati di astrazione dal gioco, dibattiti sulle condizioni sociali create attraverso le scelte che le diverse categorie facevano e sul significato e i meccanismi del potere.
Agency-giochi di potere si è svolto nell’Aprile del 2014 presso il Museo MAXXI di Roma e si completa con delle fotografie scattate durante la simulazione, nella quale gli studenti impersonavano le loro categorie nei diversi gruppi.
Come parte del progetto, nel mese che ha preceduto il workshop, sono stati organizzati una serie di incontri tra gli studenti e giornalisti, attivisti, economisti, leader politici e pubblicitari selezionati, per rendere più complessa la percezione degli studenti riguardo le categorie che avevano scelto.
Agency - giochi di potere è stato realizzato grazie al generoso contributo di:
AGI Verona Collection - NCTM e l'arte - Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo (MAXXI)
Adelita Husni-Bey (Italia, 1985) è un'artista e una ricercatrice la cui pratica coinvolge l'analisi e la contro – rappresentazione delle ideologie egemoniche nelle società occidentali. Alcuni suoi recenti progetti hanno cercato di portare alla luce e di ripensare i modelli di pedagogia radicale all'interno della cornice degli studi anarco-colletivisti. Tra le mostre personali: White Paper: The Land, Beirut (in Cairo), 2014, Playing Truant, Gasworks, 2012, The Green Mountain, ViaFarini/DOCVA, 2010. L’artista ha preso parte in Really Useful Knowledge, Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia Madrid, Utopia for Sale?, MAXXI museum, 2014, Jens, Hordeland Kunstsenter, 2013, Meeting Points 7, MuKHa, 2013, 0 Degree Performance, Moscow Biennial 2013, Mental Furniture Industry, Flattime House,, 2013, TRACK, S.M.A.K museum, 2012, Right to Refusal, 2012, Bregenz Kunstverein. Husni-Bey ha recentemente completato il Whitney Independent Study Program a New York e presenterà il II capitolo di ‘White Paper’ presso Casco (Office for Design Art and Theory) nella primavera del 2015.