Abstracta
Una raffinata selezione di opere sperimentali in concorso e fuori concorso, quest’anno accompagnata dall’esposizione temporanea dedicata alle fotografie dell’Abstracta Photo Contest 2013, novità che ha già registrato un’incoraggiante accoglienza in termini di partecipazione.
Comunicato stampa
Si terrà nella prestigiosa sede della Casa del Cinema di Roma l’Ottava Edizione di Abstracta, la Mostra Internazionale del Cinema Astratto e della Videoarte.
Noto appuntamento per videomaker e filmmaker italiani e internazionali, Abstracta si svolgerà nelle serate del 10 e 11 ottobre a partire dalle ore 20:30 e proporrà una raffinata selezione di opere sperimentali in concorso e fuori concorso, quest’anno accompagnata dall’esposizione temporanea dedicata alle fotografie dell’Abstracta Photo Contest 2013, novità che ha già registrato un’incoraggiante accoglienza in termini di partecipazione.
Nel corso della prima serata, dal titolo No Man’s Land, il tema della metropoli contemporanea e della sua rappresentazione, già al centro del Photo Contest, sarà l’oggetto di lavori filmici che lo interpreteranno nelle sue molteplici accezioni, spaziando tra la messa in scena delle peculiarità percettive della città, dei suoi stili di vita e delle sue icone tecnologiche, e la rielaborazione visiva dei paesaggi urbani, ora in chiave “traumatica” post 11 Settembre, ora in chiave “surrealista”, ispirata e mescolata con la dimensione onirica.
La proiezione di Panorama Roma (2004), nella seconda parte della serata introdurrà poi il focus sul collettivo Zimmerfrei (Massimo Carozzi, Anna de Manicor, Anna Rispoli), i cui lavori sonori e visivi caleidoscopici sullo spazio urbano a cavallo tra cinema, teatro, musica e performance hanno ottenuto grande risonanza sul piano internazionale e ricevuto importanti riconoscimenti in diversi Paesi.
La seconda e ultima serata del Festival cambia invece registro, arricchendosi di lavori di mash-up e video di animazione, tra omaggi al cinema e alle sue figure divistiche (da Tarantino a Lynch, da Antonioni a Kubrick, passando per icone del cinema italiano come Monica Vitti) e ammiccamenti alle evoluzioni contemporanee del linguaggio audiovisivo, dal videogame al motion graphic.
Al termine delle proiezioni, la Giuria Internazionale di esperti e videomaker (Massimo Pistone, Viviane Vagh, Didier Feldmann, Vanna Fadini e Saul Saguatti) chiuderà l’edizione 2013 designando l’opera vincitrice e assegnando una menzione speciale.